Spiritualità
Le grandi cataclismi mondiali che vanno ancore a seguire
Messaggio di Gesù Cristo
Le grandi cataclismi mondiali che vanno ancore a seguire
Ricevuto da Monica lajoie 16 Giugno 2008
Il Cristo : Miei molto amati,
A voi che aspettate le mie parole, Io vi benedico. La votra povera terra va sempre più male e voi dovete saperlo ovunque voi siate ! Vi avevo detto che niente sarebbe stato risparmiato, anche la vostra Europa che è stato l’oggetto di un sisma recente, e che dire del freddo che sopportano un numero di regioni.
…Guardate i vostri giardini dove vegetano i vostri fiori, e le vostre verdure, per quelli che hanno la fortuna di potere fare germogliare dei veri semi e raccogliere dei veri derrate sane, in una terra dove oso sperare che voi non utilizzate dei veleni tossici che sarebbero trascinate dalle acque e pioggia, e inquinerebbero ancora di più le vostre falde freatiche, sapendo che, malgrado tutta quest’acqua che si diversa sui vostri paesi, queste tovaglie saranno un giorno prosciugate !
Allora fate bene attenzione, Io vi dico, nei vostri gesti quotidiani, a rispettare questa natura che voi avete la chance di potere ancora coltivare, e l’acqua che vi è ancora data, malgrado il freddo, la grandine, e le inondazioni !
Pensate a tutti i veleni che le inondazioni trascinano nella loro scia,che questi siano i vostri rifiuti, i litri che i vostri tini contengono per scaldarvi, tutto cio’ che contengonoi veicoli inondati e portati via.
Tutti questi veleni che vanno a sporcare e inquinare i vostri fiumi, le vostre spiagge fino ai vostri oceani che sono già delle spazzature !
Allora Jo vi dico, nei vostri piccoli gesti, pensate al rispetto di questa acqua che sarà in un prossimo giorno una derrata rara in questo emisfero Nord, vedete quanti guasti sono già stati causati nei continenti come l’Africa per la siccità che si estende d’appertutto.
Vedete quanti milioni di esseri si spostano regolarmente per fuggire le terre aride e incolte ! Quanti ore di cammino devono fare gli abitanti per trovare un pozzo e una acqua rara e putrida !
Si miei molto amati, vostra Madre Gaia (nome dell’anima della Terra) essa ha più che mai bisogno delle vostre preghiere e di tutto il vostro amore ed il vostro conforto.
Essa non è che all’inizio di tutti questi cambiamenti che voi vedete venire, e già voi soffrite, tutti i popoli ne soffrono dappertutto, ovunque questo sia !
Io vi dico, niente fermerà la sua evoluzione, essa ha raggiunto già da lungo tempo il suo punto di non-ritorno, e voi lo sapete.
Niente fermerà le sue scosse incessanti, il risveglio dei suoi vulcani, e le ripercurssioni che voi vivete del cambiamento del vostro clima di cui l’industrializzazione dei vostri paesi capitaliste è responsabile già dal secolo scorso.
Ahimé nel passare per questa rivoluzione e le catastrofi a venire bisogna perché essa si rinnova, ricostituita le sue risorse, faccia pelle nuova in qualche maniera con i grandi cambiamenti della configurazione dei vostri continenti, quando le acque dell’Artico, tutto questo ghiaccio va sciogliere in ogni estate a venire !
E cio’ è per molto presto, et voi non siete pronti a subire questi cambiamenti, non pronti a vedere tutte le vostre città costiere inondati, levostre spiage ricoperti, le vostre case devastate !
Non pronti a subire questi grandi sconvolgmenti e a dovere fuggire verso l’interno delle terre per trovare rifugio nei campi di fortuna che i vostri governi dovranno installare nell’emergnza.
Per molti milioni di esseri non resterà più niente di questi beni materiali alle quali voi attaccate tanto d’importanza Ahimé !
E’ una nuova vita che si avvicina a grandi passi perchè, tutti i vostri continenti circondati dai mari e dagli oceani saranno invasi, ristretti, perchè dappertutto voi avete messo del cemento, per essere il più possibile di quello che vi sembrava paradisiaco, il mare, la spiaggia e tutto quanto con esso.
Anche di tali errori sono da pagare cosi caro. Delle città intere costruite sul mare, dei paesi interi nel nord di questa Europa saranno sommerse, perché non resta più abbastanza tempo, malgrado la presa di coscienza dei vostri scientifici per rettificare gli errori.
Si tratterà di ornare con più urgenza per creare quei campi di profughi, Anche qui, in questo paese, nell’Europa, e là, anche i benestanti raggiungeranno i più poveri, là, infine sarà resa giustizia ! Io ve lo dico, un inizio di giustizia. Perché nessuno sarà risparmiato negli anni futuri, tutto va accelerandosi.
Io vi dico, pregate et meditate per la vostra terra e per tutti quelli che saranno raggiunti dalla salita dei vostri oceani ! Senza dimendicare, nell’altro emisfero, le vostre isole paradisiache che spariranno completamente, che vi occorrerà dimenticare, e i paesi dell’Asia sommersi, come lo sono regolarmente, gli spostamenti di milioni di individui !
Miei molto amati, là interverranno i nostri amici (spaziali) che vanno presto a manifestarsi, là vi occorrerà accettare di seguire le guide che sarano pronte, che lo sono già, e sanno già dove condurvi per trovare riparo di fortuna o rifugio nei vascelli che i nostri amici metteranno a vostra disposizione, per quelli che vorranno seguirli senza timore.
Là, la vostra Fede sarà messa a rude prova, e voi saprete infine dove avrete posto la vostra fiducia e la vostra speranza ! Non avrete molte scelte possibili !.
Ma sarà dato a quelli tra voi che avete sentito le mie Parole, che avete letto e riletto “40 messaggi” che vi ho un giorno trasmesso, di seguire le guide per raggiungere i nostri amici pronti a portare il loro aiuto ed il riparo dei loro vascelli, o allora di rifugiarvisi nei campi che vostro esercito, ed i vostri governi avranno messo nel posto nell’emergenza.
Tutto vi sarà possibile, permesso, e nessuna scelta non sarà cattiva o buona, importa poco! I nostri amici apporteranno anche il loro aiuto ai vostri governanti che sarebbero oltrepassati rapidamente senza questo aiuto insperato !
Perché già il Commendatore ed i suoi alleati saranno stati riconosciuti da tutti i popoli della vostra terra ed agiranno apertamente.
Saranno là in salvatori dell'umanità, poiché tale è la Volontà di mio Padre, ed avranno diritto alla riconoscenza di tutti i popoli, alla gratitudine di tutti.
Essi vegliano su voi da tanti anni, su questa povera terra all’agonia, che la vostra gratitudine verso essi è solamente giustizia,ed ivostri governanti attuali, cosi imbevuti dei loro poteri e della loro persona si faranno piccoli davant alla immensità delle loro tecnologie e della capacità che mostreranno di operare per il bene di voi tutti.
Io vi dico, miei molto amati, quei tempi sono ormai molto vicini ormai, perché niente si farà in un giorno del rinnovo della vostra terra, e i primi e più terribili avvenimenti saranno quelli di cui vi ho appena parlato, la fusione della vostra banchisa e la salita dei vostri oceani sarà salita inesorabile, voi sapete che se l’acqua ferma il fuoco, niente ferma l’acqua !
Che le sole tecnologie inimmaginabili, che dispongono i nostri amici, possono agire ancora in certi luoghi dove troppe persone sarebbero minacciate, ma ciò sarà ancora a determinare.
Questo avvenire cosi prossimo e cosi nero, non è una favola, ma una triste realtà ahimé che i vostri scienziati non ignorano, come i vostri politici, ma che non possono più fermare, e la loro impotenza li vota al silenzio, perché dire loro queste cose farebbe creare il panico, e voi sapete cio’ che genera il panico alle Anime nei vostri popoli ancora poco evolute
Perché questi avvenimenti sono solo l’inizio dei grandi sconvolgimenti e non impediranno altre catastrofe, i sismi temuti come quello che i californiani aspettano e si peparano a subire da tanti anni, les eruzioni vulcaniche, che li seguirà giorni e notte, e tanto altri fenomeni di cui la natura è capace !
Negli altri tempi, là dove voi vivete erano gli oceani e le montagne sono sorti da questi oceani mentre sprofondavano gli antichi continenti scomparsi le loro antiche civiltà con essi !
Allora, potete immaginare quello che la vostra Madre Gaia puo’ generare per rinnovarsi, ricostituirsi, ridivenire il puro gioiello che essa era !
Voi potete immaginare che soli, impotenti e senza l’aiuto dei nostri amici (dello spazio) non potrebbe restare sulla vostra terra niente altro che delle rovine ed alcuni esseri perduti e travolti, erranti tra le rovine !
Ma mio Padre, nel Suo Amore per voi, non vuole la distruzione dell'umanità e di tutto quello che vive sulla vostra terra.
Pure, tutto l’aiuto possibile vi sarà apportato tramite i nostri amici, perché essi hanno i mezzi, affinché la vostra Madre Gaia possa attraversi questi grandi cambiamenti in dolcezza e condurvi con Lei verso la sua altra dimensione, voi che l’avrete avuto Fede in queste Parole e nell’Amore di mio Padre per la Sua Creazione, cosi che nell’amore dei nostri amici per voi.
Molto presto ritornero’, meditate su queste Parole, e soprattutto inviate a vostra Madre Gaia, nella vostra meditazione, tutto l’amore di cui siete capaci, per Lei e per tutto cio’ che essa porta, la sua fauna, la sua flora, il suo minerale in pieno convolgimento.
Il vostro amore, i vostri pensieri per lei gli porteranno il conforto di cui ha bisogno per attraversare con voi, ed in dolcezza, tutti questi avvenimenti annunciati.
Che l'amore di mio Padre vi protegga tutti e protegga la vostra terra ! Siate benedetti, nel Nom del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo in ciascuno di voi !
Restate in pace e senza timore, se avete questa Fede incrollabile nel Padre Eterno
L’infanzia e la gioventù di Gesù La Luce discese sulla Terra
Nuove Rivelazioni divine
L’infanzia e la gioventù di Gesù La Luce discese sulla Terra |
B.D. No. 7780 24 dicembre 1960 |
Il mondo giaceva legato. Comprendetelo, non poteva liberarsi dalla catena di Satana nessun uomo che passava sulla Terra, che viveva nel mondo di Lucifero, che celava lo spirituale legato. Li teneva legati ed egli non li avrebbe nemmeno liberati in eterno, perché in lui non c’era nessun amore, in lui c’era l’odio e la ribellione contro di Me Che Sono l’eterno Amore e dal Quale egli stesso era proceduto. Il mondo giaceva legato e per questo Sono disceso Io Stesso sulla Terra, per sciogliere questi legacci, per far saltare le catene, per aiutare lo spirituale caduto per giungere di nuovo in Alto, per salvare gli uomini dal suo potere. Che Io Sia disceso sulla Terra era un’Opera della più grande Misericordia, perché gli uomini erano in questo stato d’infelicità per propria colpa, perché una volta lo avevano seguito liberamente. Si trovavano nell’oscurità e nessun lumino avrebbe trovato accesso a questo spirituale caduto, se Io non Mi fossi impietosito e non gli avessi acceso una Luce, per indicare loro la via che conduce a Me, per il ritorno al loro Padre, Che avevano lasciato una volta liberamente. Per questo la Luce Stessa è discesa sulla Terra. L’Eterna Luce Si E’ incorporata in un Bambinello per iniziare la via come Uomo su questa Terra ed il Bambinello Gesù divenne il Mio Involucro. Era la forma umana della quale Mi servivo, per compiere l’Opera di Redenzione, per vincere il Mio avversario nella lotta aperta e togliergli quelle anime che avevano la volontà ed il desiderio di ritornare a Me. Ho pagato per queste anime il prezzo di riscatto, ho dato la Mia Vita sulla Croce, li ho riscattati dal Mio avversario con il Mio Sangue. Ho iniziato quindi la via terrena come Uomo con la nascita del Bambino Gesù, che si svolgeva già in modo insolito, perché quest’Uomo Gesù aveva anche da compiere una Missione insolita: servire Me Stesso come Involucro, perché l’umanità empia non Mi avrebbe potuto sopportare nella Mia Pienezza di Luce e perciò la “Luce dall’Eternità” Si doveva avvolgere. Ciononostante, già il Bambino Gesù irradiava una insolita Luce, ma visibile soltanto a coloro che attraverso un cammino di vita nell’amore erano in grado di sopportare la Luce e che perciò venivano anche ammessi nella Mia Vicinanza, perché sapevo chi possedeva questa maturità interiore ed ho attratto a Me i pochi uomini che ora Mi adoravano come Bambinello nella mangiatoia come il loro Re, perché le loro anime semplici Mi riconoscevano e Mi adoravano. La Mia Nascita si svolgeva nel nascondimento, perché la Pienezza di Spirito, che irradiava attraverso il Bambinello Gesù alla Sua Nascita, permetteva gli avvenimenti più meravigliosi (miracolosi) e così alcuni pochi potevano riconoscere, che si adempivano gli annunci di molti profeti, che perché il Padre Stesso Era in Me, cosa che può raggiungere ogni uomo, se soltanto ha la serissima volontà di servire come vaso allo Spirito divino, nel quale Egli Si può effondere ed allora è capace anche ogni uomo di liberarsi dai legacci dell’avversario, perché appena è entrato in contatto con Me in Gesù Cristo, Io Stesso sciolgo le catene e lo libero, perché Sono passato sulla Terra per liberare gli uomini, ho portato agli uomini la Luce, che ora trovino anche la via e la possano percorrere, che riconduce a Me, di ritorno nella Casa del Padre. preannunciavano il Messia, il Quale doveva portare la Salvezza agli uomini nella miseria più profonda. Coloro che credevano ancora in un Dio ed i cui cuori erano volonterosi d’amare, attendevano il loro Messia con nostalgia, ed a loro si esaudivano le loro speranze attraverso la Mia Nascita. Ma non sapevano che Io Stesso Ero disceso sulla Terra, non sapevano che il loro Dio e Creatore giaceva davanti a loro nella mangiatoia, benché fossero afferrati da un santo brivido e tutto il loro essere veniva spinto verso il Bambinello, Che giaceva nella mangiatoia, perché dal Bambinello splendeva loro incontro il Mio Amore, che toccava i loro cuori. La Mia Missione cominciava con il distribuire Amore per risvegliare negli uomini l’amore corrisposto. Ho preso su di Me la vita come Uomo, Mi Sono adeguato a tutte le leggi della natura, ho percorso coscientemente una via terrena, la cui meta era stata sofferenza e morte sulla Croce. Ed anche se a volte il Mio Spirito irrompeva e Si manifestava, non avevo nessun altro vantaggio sugli altri uomini, perché dovevo cercare di vincere tutto il non-spirituale che Mi opprimeva, proprio com’è posto il compito a voi uomini, perché volevo vivere per voi la Vita d’Esempio, che corrispondeva alla Volontà del Padre Che Era in Me. Dovevo formare e spiritualizzare anche il Mio Corpo carnale in modo che l’Eterno Amore poteva prendervi dimora. Il Mio cammino terreno Me ne dava costantemente l’occasione, dato che ho percorso la Mia Vita come “Uomo”, perché tutti voi uomini dovete seguire il Mio Esempio e preparare il vostro corpo ad un vaso per lo Spirito divino, come quindi ho dovuto fare anch’Io e l’ho fatto nell’Infanzia e negli anni della Mia vera Attività d’Insegnamento. Ed il Padre ha preso dimora nell’Uomo Gesù, Che Si E’ formato in modo che Mi serviva da dimora, che quindi Io come l’Uomo Gesù Ero “Colmo dello Spirito”, che insegnavo ed operavo Miracoli,
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B.D. No. 3634 23 dicembre 1945 |
Sentite la Voce dello Spirito: Ogni uomo da sé stesso deve formarsi in modo che il Padre possa prendere dimora in lui, quindi egli stesso deve diventare la Casa di Dio, in cui il Padre possa agire. Voi tutti portate in voi la scintilla spirituale divina, che è quindi una Parte di Me, e perciò Io sonnecchio in voi aspettando il Risveglio tramite voi stessi, attraverso l’agire d’amore e l’intimo collegamento con Me. Finché però rimanete inattivi, non sentirete nemmeno nulla della Mia Presenza, benché in voi riposi la scintilla spirituale. Posso diventare attivo solamente, se voi stessi vi formate per l’accoglienza di Me Stesso, solo allora Sono attivo nella Mia Casa, allora posso prendere Dimora in voi ed istruirvi secondo la pienissima Verità. Allora Sono in ciò che è del Padre Mio, allora vi è la Sapienza dov’è l’amore. Allora voi stessi siete diventati la Casa di Dio che cela la Cosa più Santa, che Dio Stesso Si prende come Abitazione. Sono con voi, e non camminerete mai più da soli sulla Terra, ma sentirete sempre e continuamente la Mia Presenza, essere compenetrato dal Mio Spirito, Che vi guida in tutta la Verità, Che vi insegna, come Io ho insegnato in ciò che è del Padre Mio. Perché Io, diventato Sapienza attraverso l’Amore, dovevo agire in continuazione sulla Terra distribuendo Amore e Sapienza, dovevo dare ai prossimi ciò che Io Stesso avevo ricevuto, perché volevo aiutarli a diventare beati. E quindi dovevo Essere in ciò che è del Padre Mio, dove potevo annunciare la Sua Parola, dove gli uomini si radunavano per sentire la Sua Parola. E quindi la Casa di Dio sarà sempre là dove viene insegnata la Sua Parola, dove questa viene offerta agli uomini dall’esterno oppure percepita nell’interno, ovunque il Padre può agire, cioè, dove degli uomini sono ricettivi tramite l’amore per la Mia Sapienza, perché voglio Essere sempre attivo nella Mia Casa, e questa sono i cuori degli uomini che Mi vogliono accogliere e così si formano nell’amore, in modo che Io Stesso, come l’Eterno Amore, possa unirMi con loro. La Mia Casa è ovunque il Mio Spirito può diventare attivo, senza l’Agire del Mio Spirito però, dimorate in sale vuote, anche se scegliete per voi un luogo dove credete di trovarMi. Posso Essere solamente là, dov’E’ il Padre Mio, e la Mia Parola può essere sentita solamente nella sua profondità, dov’è l’amore. Ma Io Stesso Sono la Parola, e se Mi volete sentire, dovete formare i vostri cuori ad essere ricettivi, dovete cambiare nell’amore ed ora aprirMi le porte, affinché Io possa entrare nei vostri cuori, ed il vostro cuore sarà la Mia Casa, ovunque dimoriate.
B. D. 5551
Vi voglio istruire su ciò che chiedete Chiarimento, perché voglio che dapprima possediate un giusto sapere, prima che istruiate i vostri prossimi, cosa che è il compito vostro che Mi volete servire. Io voglio che per voi stessi tutto sia comprensibile prima che diate agli altri il vostro sapere, perché il prossimo sovente non è paziente, desidera il Chiarimento in particolare quando dubita, ed a costoro dovete poi poter dare chiaramente. Il problema della Divenuta Uomo di Dio in Gesù è il maggior motivo per domande, e questo perché finora è stato spiegato in modo che creava sempre maggior confusione invece che Chiarezza. La Mia Esistenza terrena come Uomo non si differenziava in nessun modo dagli altri uomini, soltanto che ha dato spazio nel Cuore allo sviluppo dell’Amore, dove altri aumentavano il loro amore dell’io e “pretendevano” invece di “dare”. La scintilla d’amore arde in ogni cuore d’uomo, ma può divampare in una chiara fiamma, altro uomo, perché il Mio avversario non ha davvero lasciato inutilizzata la sua influenza, dato che la Vittoria di Gesù significava il fallimento dell’avversario. Ma il Mio avversario non poteva toccare la libera Volontà di Gesù, e questa era totalmente rivolta a Me. Proprio per questo Gli riuscì l’Opera, perché la Sua Volontà per Me proveniva dal Suo Amore. L’Amore era la Forza che è più forte della morte e che perciò vinse anche colui che ha portato la morte nel mondo. L’Amore Era Vincitore e lo rimarrà eternamente. come però anche venir soffocata. Da ciò si distinguono anche gli uomini l’uno dall’altro, perché l’amore imprime ad ognuno il Timbro della Divinità, mentre l’amore dell’io è l’immagine del Mio avversario, che ha elevato sé stesso e perciò è caduto. L’amore quindi è la parte divina nell’uomo, che all’inizio della vita terrena si manifesta solo come minuscola scintilla, ma che può crescere all’infinito. Nel Bambinello Gesù era già riconoscibile la scintilla d’Amore, perché un’Anima di Luce Si era incorporata nel Bambino, che ha lasciato indietro nel Regno spirituale ben tutte le Magnificenze di Dio, ma malgrado ciò non ha rinunciato al Suo Amore e questa Forza d’Amore a volte si esprimeva anche, quando la scintilla spirituale entrava in contatto con lo Spirito del Padre dall’Eternità, cosa che avviene in ogni bambino amorevole, ma in Gesù doveva essere manifesta agli uomini, affinché credessero nella Divinità del Bambino Gesù. In un tale Bambino non viene rifiutato l’Agire dello Spirito, soltanto che si manifesta per nulla oppure rare volte, perché l’intelletto e la libera volontà dell’uomo stesso devono dapprima aspirare all’Agire del Mio Spirito, cosa che avviene coscientemente solo negli anni, quando può impiegare l’intelletto e la volontà nella libertà del pensare. La spiegazione per i Miracoli del Bambino Gesù, per gli avvenimenti straordinari, è da ricercare solo nell’alto grado dell’Amore, perché l’Anima di Gesù Era dall’Alto, un’Anima di Luce e d’Amore, che ora veniva avvolta in una forma umana ed anche impedita fino ad allora nel Suo Creare ed Agire, per Essere adeguata alla forma umana esteriore. Nel Bambinello Gesù c’era l’Amore in un alto grado, ma si affermava anche il terreno-umano, il mondo, cioè il Mio e Suo avversario esercitava la sua influenza su questo terreno-umano, perché questo gli era concesso per via della messa alla prova della volontà. Ed il Mio Spirito Si teneva ora tranquillo, perché anche l’Uomo Gesù doveva sostenere questa prova di volontà, e l’Opera della Divinizzazione della Sua Anima doveva svolgersi sotto le stesse premesse come in ogni altro uomo, benché il Mio Spirito Era e Rimaneva in Lui attraverso il Suo Amore. Ma l’Uomo Gesù doveva raggiungere il Grado più alto dell’Amore attraverso la propria Volontà. Perciò il Mio Spirito Si ritirava durante questi anni, non stimolava e non spingeva, lasciava all’Uomo Gesù la totale libertà, finché poi attraverso il Suo Amore accresciuto Si annunciava sempre di più l’accresciuta Pienezza del Mio Spirito come Sapienza e Potenza, come ultragrande sapere ed Agire Miracoli. L’Uomo Gesù Era eletto per questa Missione sin dall’Eternità. Un altissimo Essere di Luce discese sulla Terra; uno dei Miei figli viventi nella Magnificenza cominciò il Suo Cammino terreno, e così quest’Anima doveva già compenetrare irradiando la forma terrena del Bambino Gesù e tutto l’insolito della Sua Giovinezza era del tutto naturale e comprensibile, ma tanto incomprensibile per gli uomini che vivevano nell’oscurità, e perciò negli anni più tardi veniva steso un involucro sulla Luce raggiante, e cominciava la vera Missione, la Divinizzazione di un Uomo terreno attraverso l’Amore. Attraverso il Mio Spirito potevo bensì agire in ogni tempo nell’Uomo Gesù, perché per questo c’erano tutte le Premesse; ma per via della Missione di Gesù il Divino-spirituale retrocesse, e questa Missione venne compiuta da Lui come Uomo, il Quale colse tutta la Forza soltanto dall’Amore attivo in Lui, che per Lui era ugualmente difficile portarLo allo sviluppo come per ogni.
La vita di Gesù prima dei Suoi anni d’Insegnamento
8486 - Vi struirò sempre in tutta la Verità, appena la desiderate. E vi darò Risposta a domande che vi muovono, perché desiderate la Risposta anche soltanto per via della Verità, cioè vorrete possedere Chiarezza, dove differenti opinioni si vogliono affermare. Quando vi do l’Incarico a diffondere la Verità, dovete anche ricevere sempre il Chiarimento, qualunque cosa sia: La Via terrena dell’Uomo Gesù non può più essere confermata, a voi uomini può essere dato il Rapporto solo per via spirituale, come e dove Gesù ha passato gli anni che precedevano la Sua vera Attività d’Insegnamento. Ma una cosa è certa, che Egli ha condotto la Vita più semplice in mezzo alla Sua famiglia e che rimaneva nel ritiro più estremo anche nella cerchia degli uomini che frequentavano la casa dei Suoi genitori. Si teneva lontano da tutti i divertimenti, come anche da incontri più grandi, Egli rimaneva sempre per Sé e maturava interiormente attraverso la Sua insolita Predisposizione pronta ad aiutare nei confronti dei Suoi prossimi che si trovavano nella miseria. Perché il Suo Cuore era colmo d’Amore, e questo Amore agiva in modo che cresceva nella Sapienza, che si dischiuse per Lui un sapere, che riconosceva tutto chiaramente, benché questa Chiarezza interiore risplendeva inizialmente in modo fulmineo in Lui, per poi retrocedere di nuovo temporaneamente, ed Egli parlava e pensava di nuovo come ogni altro Uomo, ma Egli Era molto più avanti nel sapere di tutti i Suoi compagni d’età. Ma Si rifiutava di accettare degli insegnamenti dagli uomini. Una cosa la potete credere voi uomini, che l’Amore è il miglio Maestro e che, chi porta l’amore in sé al giusto sviluppo, giunge alle conoscenze dall’interiore, che non gli possono mai essere offerte senza lacune da parte di un prossimo. Ora dovete sapere, che l’Anima di Gesù veniva dal Regno di Luce, che ha rinunciato bensì alla Luce per il tempo del Suo cammino terreno, ma mai all’Amore, che La colmava, perché veniva irradiata come l’Essere di Luce più puro dal Mio eterno Amore di Padre. Come Uomo la Luce d’Amore non poteva agire in tutta la Pienezza, perché i prossimi non l’avrebbero potuto sopportare, ma nell’Uomo Gesù continuava a splendere, e Gli dischiuse tutto il sapere, per cui Egli riconosceva anche molto presto la grande miseria dell’umanità e la Sua Missione e Si preparava coscientemente a questa. Ma ora sapete anche, che già da Ragazzo insegnava nel tempio, che Egli dava delle Risposte ai dotti delle scritture, che li faceva stupire. Quindi questo vi dimostra, che già da Ragazzo disponeva di un sapere, che non Gli era stato insegnato da uomini, ma aveva per motivo la chiara Fiamma in Lui. Il Suo Amore diventava sempre più forte, e quindi cresceva anche nella Sapienza, e già nella Sua Giovinezza veniva aggredito dagli insegnanti e dai dotti delle scrittura, perché non Si lasciava istruire da loro, ma Si teneva distante da ogni scuola. Sul tempo fra il Suo Insegnamento nel tempio e dell’inizio della Sua vera Attività d’Insegnamento al mondo posteriore non sono rimaste delle annotazioni, e perciò vengono rappresentate delle più diverse supposizioni ed indicazioni, come se li prepara l’intelletto dell’uomo. Non esistono delle annotazioni, perché la Vita di Gesù si svolgeva nella casa paterna in tutto il silenzio, perché in questo tempo sembrava come se avesse perduto ogni facoltà divina, Egli uscì dal campo visivo della vita pubblica e conduceva una Vita del tutto ritirata e come Figlio di un falegname eseguiva anche la Sua professione come tale. Nulla di insolito si avvicinava a Lui, perché questi erano gli anni, in cui Gesù doveva maturare come “Uomo”, perché voleva vivere d’esempio agli uomini il cammino terreno, che conduce alla maturazione, al perfezionamento. In questo tempo intorno a Lui era tutto silenzio, non possedeva nessuna insolita Facoltà, faceva piuttosto l’impressione di un uomo rimasto indietro spiritualmente, perché si ritirava da tutti gli uomini ed era succinto nelle sue Risposte ed anche il solito sapere mondano Gli era estraneo. E Lui evitava soprattutto di frequentare coloro che appartenevano al tempio ed il cui compito doveva essere di guidare gli uomini spiritualmente. E così presto non c’era più nessun uomo nel Suo ambiente, nemmeno i Suoi parenti prossimi che erano ancora convinti di un Mandato divino del Bambino una volta così insolito. Questo tempo del Cammino terreno è stato particolarmente sofferto per Gesù, perché quello che non era più riconoscibile nell’esteriore, giaceva comunque nascosto profondamente nell’interiore, soltanto Gesù Stesso doveva affrontarlo, come Uomo Sapienza, presto tutti i collegamenti e sapeva che Lui Stesso doveva dapprima raggiungere un grado di Maturità, che Lo rendeva poi capace di eseguire la Sua Missione. E Lui percorse questo cammino di sviluppo in tutto silenzio e nel ritiro come semplice figlio di un falegname, Che ha lasciato la Sua Patria, Che allo scopo della maturazione cercava sovente la solitudine, mentre si ritirava in regioni isolate, mentre saliva sui monti e Si soffermava sovente per giorni nella solitudine, unito solamente con il Suo Dio e Padre ed aspettando di ricevere nella preghiera la Forza e la Fortificazione per ciò che stava davanti a Lui e sovente anche davanti ai Suoi Occhi in tutti i particolari e Lo metteva spesso in stati di terribile paura, nei quali poi cercava l’Aiuto in Me. Ed Io Ero con il Mio Figlio, Lo fortificavo, e Gli donavo la Conoscenza sempre più limpida, in modo che Si offriva sempre di nuovo per portare a termine l’Opera, che doveva portare all’umanità la Redenzione dai peccati e dalla morte. Ma è totalmente errata l’opinione, che l’Uomo Gesù si sarebbe appropriato di un sapere più profondo attraverso la frequentazione di saggi ed insegnanti in paesi stranieri. Chi Altro avrebbe ben potuto istruirLo meglio se non Io Stesso? Ma Io Stesso Ero nell’Uomo Gesù come Effetto del Suo ultragrande Amore. E’ un pensiero totalmente assurdo, che Gesù avesse avuto bisogno di istruzioni da parte di un prossimo, per poter poi eseguire la Sua Attività d’Insegnamento sulla Terra nella Sua regione paterna. Se voi uomini avete ora la dimostrazione che Io Stesso guido la Verità sulla Terra, se soltanto vi sono delle determinate premesse, quanto più quindi Era capace Gesù di venir istruito direttamente da Me, Che superava infatti tutti voi uomini in Amore e totale Dedizione a Me. Solo chi non ha ancora nessuna idea dell’effetto di una vita nell’amore può stabilire tali affermazioni, che Gesù Si fosse procurato in altri paesi le conoscenze per insegnare, che avesse avuto bisogno di cercare altri uomini per studiare i loro insegnamenti. Quello che Io lascio avvenire con evidenza su un semplice figlio terreno: che gli guido la pura Verità dall’Alto tramite lo Spirito, lo dovete ammettere voi uomini davvero anche per l’Uomo Gesù, il Quale discese sulla Terra per far parlare Me Stesso attraverso di Sé, il Quale quindi non aveva davvero bisogno di nessun insegnante, ma riceveva la più profonda Sapienza direttamente da Me ed attraverso questi Insegnamenti diventava idoneo come Uomo di insegnare e di trasmettere agli uomini la pura Verità. Ed ora potete anche ricevere queste Mie Parole come purissima Verità, dato che voglio che non vi sbagliate e che vi venga dato il Chiarimento, dove voi stessi siete ancora ignari. Si tratta soprattutto del fatto, che voi uomini conquistiate un’immagine chiara, Chi Era Gesù in Origine e del perché E’ venuto nel mondo nelle condizioni più piccole e povere e vi è cresciuto. Perché anche se Egli Era Uomo come ogni altro uomo, Egli ha comunque dimostrato agli uomini, che ognuno può sviluppare in sé le facoltà spirituali più sublimi e che Lui Stesso da Sé possedeva un sapere, che ora trasmetteva agli uomini, che però Lui Stesso non ha mai avuto bisogno farSi istruire da altri oppure prendere conoscenza di insegnamenti, dato che sapeva tutto, altrimenti non avrebbe raggiunto la più sublime Perfezione sulla Terra, che portava alla totale unificazione con Me, che Egli E’ diventato Uno con Me, nel Quale Io Stesso Sono diventato Uomo per redimervi. doveva occuparsi di tutto, come Uomo doveva combattere tutte gli istinti e passioni interiori che opprimevano il Corpo proprio come in tutti gli altri uomini, doveva soffrire e combattere e maturare attraverso il servire nell’Amore. Perché Egli riconosceva grazie al Suo Amore, che irradiava. Amen
La lotta di Gesù contro le tentazioni |
B.D. No. 7056 |
B. D.56 - Anche la Mia vita terrena era esposta alle stesse tentazioni e le lotte che voi dovete vincere, anche Io le dovevo combattere per mettere nel giusto ordine tutte le sostanze del corpo terreno. Anch’Io ho conosciuto le brame e dovevo combatterle, perché avevo le stesse debolezze che danno grattacapi a voi, e soltanto la Forza di Volontà in Me le ha vinte. E perciò ho fatto violenza al Mio corpo, non gli ho permesso di prendere potere sulla Mia Anima, ma l’ho vinto e l’ho potuto fare grazie all’Amore, che divampava in Me quando camminavo in mezzo all’umanità schiavizzata. Vidi la miseria intorno a Me che opprimeva gli uomini in modo sia terreno che anche spirituale. Ed in Me divampava l’ardente desiderio di aiutarli, perciò non badai ai desideri corporei in Me, non li ho assecondati, perché sapevo che Sarei soltanto stato indebolito nella Mia Volontà di Aiutare, se avessi badato ed assecondato le Mie brame corporee. Ma era una dura lotta, perché da tutte le parti irrompevano su di Me le tentazioni, e l’umano in Me cercava l’esaudimento. Ma la Mia Anima Si è rivolta a Dio, e più cercava il collegamento col Padre, sempre più veementi diventavano gli attacchi, e ricevette perciò anche sempre maggior Forza, perché questo legame non rimase mai senza Effetto. Non ho davvero dovuto percorrere una vita facile sulla Terra, finché non aveva avuto luogo la totale unificazione con lo Spirito del Padre, perché Io Ero Uomo, come voi, e dapprima dovevo fare la stessa cosa, che è anche il vostro compito: di portare al più sublime sviluppo l’amore, per poter accogliere in Me con questo Dio, L’Eterno Amore, in tutta la Pienezza, quindi di trovare la definitiva unificazione con Lui, che è anche la vostra meta sulla Terra. E benché la Mia Anima fosse dal Regno di Luce, venne comunque assediata oltremodo dal suo involucro carnale, che era materia, come il vostro corpo e che quindi era costituito da sostanze spirituali-immature, sulle quali l’avversario aveva ancora potere, che lui aizzava sempre a brame e passioni di ogni genere. Che Io non ho ceduto a queste come Uomo, lo ha potuto soltanto l’Amore in Me, che ha fortificato in Me la Volontà alla resistenza. Ed il soggiorno nell’ambiente oscuro, peccaminoso ha dato occasione anche a degli spiriti immondi dall’esteriore, di assediare il corpo e di illuderlo con immagini seduttrici, che annebbiano i sensi e che dovevano indebolirMi nella resistenza. Ma Io non dovevo respingere questi spiriti immondi, dovevo cercare di ammansirli, dovevo manifestare anche verso di loro l’Amore, perché ho riconosciuto, che anche loro erano delle essenze degne di misericordia, che l’avversario aveva in suo potere e che una volta dovevano essere liberate da lui. E per questo non dovevo procedere con violenza contro questi spiriti immondi, ma dovevo esercitarMi in Pazienza e Mansuetudine, dovevo resistere a loro e mitigarli mediante la Mia Volontà d’Amore, finché Mi hanno lasciato. Io Ero un Uomo ed ho dovuto lottare e soffrire come un uomo, perché tutto questo faceva parte dell’Opera di Redenzione, che Io volevo compiere per i Miei fratelli caduti. Perché contemporaneamente volevo anche dimostrare agli uomini, in quale modo possono diventare padroni delle loro debolezze e brame, volevo vivere per loro una Vita d’Esempio, che doveva aiutare anche loro alla liberazione ed all’unificazione con il Padre dall’Eternità. Volevo dimostrare loro che è possibile, resistere a tutte le tentazioni con la Forza dell’Amore, che quindi l’Amore è la prima ed ultima condizione, per percorrere la vita terrena con successo, per diventare perfetto ed unirsi con Dio. L’Amore in Me Mi ha dato come Uomo la conoscenza della causa dello stato infelice, come anche voi uomini potete giungere alla giusta conoscenza soltanto tramite l’amore. E l’Amore in Me Mi diede anche la forte Volontà, di eseguire l’Opera di Redenzione, per il qual scopo la Mia Anima Si è incorporata sulla Terra. Da Uomo Io sapevo, che soltanto con la Forza dell’Amore di Dio avrei potuto compiere quest’Opera, e perciò ho richiesto “l’Amore”, l’ho supplicato, di donarSi a Me, e Mi Sono preparato Io Stesso a questo, di accogliere in Me la Forza d’Amore di Dio. Ho cercato di difenderMi da tutte le brame, ho rifiutato l’accesso a tutti i pensieri Ciononostante l’avversario non cedette di vessare insolitamente il Mio Corpo, cercando di sedurMi sempre di più, più egli riconobbe il Mio Intento. Ed Io ho dovuto lottare contro di lui fino alla Mia fine, sempre di nuovo si manifestava in Me l’umano, in modo che nella Mia debolezza ho pregato il Padre: “Se è possibile, lascia passare da Me questo calice.... ” Ma il legame con il Padre era più forte, e Mi Sono totalmente dato nella Sua Volontà. Io vidi la sconfinata miseria dell’umanità, e l’Amore che diventava sempre più potente era pronto per l’Opera di Salvezza per questa umanità. Un Uomo ha sofferto ed è morto con la morte sulla Croce, ma quest’Uomo era soltanto l’involucro di Me Stesso, potevo prendere dimora in lui, ed era l’Amore, che ha compiuto l’Opera di Redenzione, era l’Amore, che ha estinto la colpa di peccato dell’umanità, e quest’Amore Ero Io Stesso.impuri, che l’avversario ha voluto risvegliare in Me, gli ho sempre di nuovo rivolto il Mio Amore, al Quale doveva ritirarsi, e così presto soltanto l’Amore riempiva il Mio Cuore, Mi Sono sempre più intimamente unito con L’Eterno Amore, il Quale Mi Si donava ed ora Mi ha colmato anche di Forza, in modo che andavo incontro con forte Volontà alla Meta finale della Mia Esistenza terrena. Amen
NATALE DEL CRISTO E DELL’ANTICRISTO
NATALE DEL CRISTO E DELL’ANTICRISTO
Gesù Cristo : La Terra, un pianeta amabile, sublime e divino che con il suo Spirito di Madre Divina concepisce e partorisce attraverso il suo corpo macrocosmico, mille forme e mille sostanze che permettono la nascita, la crescita e la vita di tutti gli esseri viventi che abitano in essa. La Terra, una cellula cosmica, una delle innumerevoli cellule dell’essere macrocosmico: “la casa del Padre mio”. La Terra, una Madre generosissima, non amata, non rispettata, non curata dalla grande moltitudine di enzimi-uomini all’interno dei quali si è infiltrato il virus degenerativo del male, dell’Anticristo, enzimi che sono la causa di malattia, di povertà e di morte per milioni di bambini innocenti; enzimi che sono causa di guerre e di divisioni. La Terra, un pianeta sul quale gli uomini di scienza, di governo, i capi delle chiese e delle religioni fanno poco o nulla per evitare che il seme dell’Anticristo proliferi. Io so, perché leggo nella profondità dei loro cuori, perché sono presente mentre loro commettono atti criminosi e di corruzione mentre sono riuniti nelle loro sontuosissime sale occulte. Quanti sono oggi coloro che ricordano con reale devozione e amore la nascita su questo pianeta del loro Signore, Gesù Cristo; la mia nascita? E quanti sono coloro che ricordano questo evento divino mettendo in pratica, a favore della Vita, della Giustizia, della Pace e dell’Amore gli insegnamenti che sono scaturiti dall’evento del Natale e dal Vangelo? La risposta è questa : “DAI LORO FRUTTI RICONOSCERETE CHI SONO!“ Guardate e leggete nelle vostre cronache quotidiane i fatti negativi degeneranti e troverete la risposta. Certamente, oltre ai molti che vivono nel nome dell’Anticristo ci sono anche i pochi che vivono nel nome di Cristo. L’Anticristo, l’energia negativa che ha preso possesso di una grande parte dell’anima collettiva del pianeta dopo la mia crocefissione, risparmiando la parte di anima collettiva umana che non aveva accettato il patto con essa ma che ha accettato la redenzione seminando nel cuore degli uomini in attesa del mio ritorno (anima collettiva umana che possiede uno spirito individuale). Oggi, Santo Natale, in verità vi dico: “Tutti coloro che ricordano con devozione e religiosità spirituale la mia nascita e che sono operanti nella mia vigna sanno che io sono qui, sulla Terra, invisibile ma visibilissimo e presente negli occhi del vecchio viandante, nello sguardo e nelle lacrime del bimbo ferito a morte o agonizzante per la fame, nello sguardo di un lebbroso accasciato per strada, nel cuore di uno scienziato che sfida il mondo e la morte per la pace. Sono anche presente nel sorriso del missionario che porta il simbolo della mia croce, nelle stimmate di un mio servo e in tutti coloro che hanno amato e amano come io amo. Sono presente in tutti coloro che amano la vita e che lavorano per
difenderla. Presto, molto presto il mondo mi vedrà nella mia reale essenza e nel mio corpo di Luce. Non sono solo; mi accompagnano Esseri che già sono sulla Terra che vi visitano giungendo da altri mondi evoluti i quali furono redenti dalla mia Luce quindici miliardi di anni fa; essi viaggiano con mezzi di Luce vivente e vivono in molte galassie e stelle dell’infinito universo. Accoglieteli in pace e non con la violenza. Sono presenti anche coloro che vivono il mio Natale nell’opulenza, nello sfarzo, nel materialismo più sfrenato e profondo, nell’ipocrisia e nell’inganno. Questi sono la prova della manifestazione dell’Anticristo, invisibile ma visibilissimo, presente e operante nei venditori di armi, in coloro che sfruttano milioni di esseri sofferenti, nei grandi imperi economici, nei grandi gruppi di criminalità, nei capi corrotti religiosi e militari del vostro pianeta. È presente anche e soprattutto nell’omertà degli alti vertici della Chiesa che porta il mio nome ma che è lontana dal mio Sacro Cuore. È presente in tutti coloro che non amano la vita, che non lavorano per la vita e che non amano e non rispettano la Madre Terra. Egli, l’Anticristo, non è solo; anche lui è accompagnato da una numerosa schiera di Esseri venuti dalle profondità del Cosmo e che caddero sulla Terra molto tempo fa, per rinascere e purificarsi. Oggi hanno nelle mani il mondo e vorrebbero fare la guerra ai figli delle stelle, ma invano! Perché la potenza della Luce è sovrana. Natale di Cristo! Natale dell’Anticristo! Non è difficile comprendere questo linguaggio se prendete coscienza che vivete la battaglia di Armaghedon: la battaglia del bene e del male, la fine di una generazione e l’inizio di un’altra dove la purificazione, la sofferenza e il dolore dei figli di Cristo provocheranno l’aurora del terzo millennio, la nascita e la resurrezione dei figli del pianeta Terra, di coloro, pochi, chiamati che saranno diventati eletti, regnanti del mio Regno promesso. Pace.
Messaggio del Cristo, agli orgogliosi esperti della Bibbia
Nuova Parola di Dio
La giusta via per la giusta meta
9 / G.E.G. /99 – 101
Messaggio del Cristo, agli orgogliosi esperti della Bibbia
Nella Nuova Rivelazione, Gesù rivela un episodio avvenuto durante il Suo tempo di predicazione Il Signore parlando ad un gruppo di discepoli fa riferimento ad Giuda Iscariota che conosceva bene le sacre scritture ma che nel suo cuore era pieno d’orgoglio disprezzando altri discepoli che non avevano lo stesso grado di conoscenza.
1. Io (Gesù) dissi pieno di cordialità al gruppo: 2. Oh, lo so benissimo che egli : Giuda Iscariota) è un esperto nella Scrittura, e so anche di tutte le sue conoscenze ed esperienze fatte altrove; in tutto questo egli è di gran lunga superiore a tutti gli altri Miei discepoli. Ma che gli giova tutto ciò, se ormai da circa due anni e mezzo viene in giro con Me con lo scopo principale di osservarMi acutamente in tutto quello che dico e faccio, caso mai trovasse alla fine qualcosa che non fosse in armonia con la Scrittura. E in ciò trovano sempre nuovo alimento la sua segreta e dunque non ancora deposta superbia, e così anche il suo egoismo e l’avidità di guadagnare in qualunque modo possibile; ragion per cui egli continua a rimanere com’è, e non si lascia ammonire da nessuno in maniera tale che sia per un completo e vero miglioramento della sua vita. Egli infatti pensa sempre fra sé: “Che cosa volete insegnare voi, poveri e ignoranti pescatori, a me che sono un esperto della Scrittura?”.
3. Io però dico: “Essere un esperto della Scrittura è di per sé cosa molto buona e giusta, ma Io preferisco di gran lunga un uomo che sa anche solo poco della Scrittura, e vive ed opera con fede in base ad essa, piuttosto che un uomo pieno di erudizione nella Scrittura, ma che la critica soltanto, ha in essa solo una debole fede, e alla fine non ne ha affatto, e perciò anche non vive né agisce secondo la Scrittura, ma solo secondo il consiglio della propria mondana ragione”.
4. Una volta che un uomo si è gonfiato nella presunzione del suo molto sapere, egli è praticamente, come i sapientissimi ebrei e farisei e scribi di Gerusalemme, cieco nello spirito, e ciò a tal punto che in pienissimo giorno non vede il bosco per i troppi alberi, e perciò lo continua sempre a cercare e, standovi in mezzo, domanda: “Ma allora dov’è il bosco che io cercavo e volevo vedere?”
5. Non è forse proprio così, dal punto di vista spirituale, per l’uomo che, in mezzo alla vita, continua a domandare se egli vive davvero e in che cosa consiste poi la sua vita?
6. Stolto! La tua pelle e la tua carne e tutto il mondo esteriore, simile a te, ovviamente non potranno dirtelo, poiché tutto ciò di per sé non ha vita, ma è solo un effetto della vita! Entra però nella tua interiorità attraverso la fede, l’amore, l’umiltà, la mansuetudine e la vera abnegazione di sé, e diventa in tal modo tu stesso vita con la Vita da Dio in te, allora certo sperimenterai che tu vivi veramente, e che cos’è la vita!
7. Infatti, perché gli uomini non cercano l’oro nella roccia sterile, ma lo cercano invece nel punto dove scoprono tracce di questo metallo, là penetrano all’interno delle montagne e vi raccolgono grandi tesori? Ma se gli uomini fanno questo senza paura e timidezza per guadagnare tesori terreni che in sé sono morti e a moltissimi portano anche la morte, allora perché essi non lo fanno in se stessi e con se stessi per guadagnare l’oro della vita nascosto in loro? Eppure già sulla loro pelle essi hanno le più evidenti tracce dell’interiore e vero oro della vita.
8. Una volta che uno esiste e vive, ma - quale frutto di vita ancora immaturo - non riesce ancora a distinguere come e perché egli esiste e vive, costui si esponga attivamente alla Luce da Dio, si lasci da essa illuminare intensamente e riscaldare nel cuore, e così perverrà alla liberazione interiore e alla vera maturità della vita. In questa maturità egli certo scorgerà allora, in modo ben riconoscibile, come e perché lui esiste e vive, e che cosa e Chi è la vita in lui!».
La giusta via per la giusta meta.
Errata e giusta educazione dell’intelletto.
1. (Il Signore:) «Quando l’uomo si muove nel mondo ancora alquanto cieco nei riguardi della vita e immaturo, assomiglia a uno stelo di frumento mentre comincia a svilupparsi dal seme. Quando questo, sotto l’influsso del sole, è cresciuto appena all’altezza di una spanna sopra il suolo della Terra, non si osserva nulla ancora di una qualche spiga di grano; ma sotto l’influsso sempre più vigoroso del sole, diventa presto visibile anche la spiga. La spiga diventa dunque più piena e più perfetta, fiorisce, mette i chicchi, e questi maturano sullo stelo e negli involucri della spiga fino a diventare un frutto di frumento sodo e portatore di vita, il quale nella sua piena maturazione si stacca completamente dallo stelo, e così pure dall’involucro, e si trova di per sé libero.
2. Una volta che il grano è giunto a completa maturazione, allora muore lo stelo con la spiga. Perché dunque? Perché tutta la sua precedente vita esteriore si è riunita nella vera vita interiore del frutto nel chicco, in cui si trovano ora anche le radici e lo stelo che si va sviluppando in ogni stadio della sua crescita e del suo perfezionamento fino alla piena maturazione. E ciò non solo in forma semplice, ma direttamente moltiplicabile all’infinito; altrimenti un chicco posto nella terra non potrebbe far apparire di nuovo, in numero sempre più moltiplicato, ciò che è necessario per la crescita e la maturazione del frumento.
3. Ma avete mai sperimentato, magari una volta soltanto, che nel rigido e freddo inverno, alla luce debole del sole, della luna e di tutte le stelle, uno stelo di grano sia cresciuto dalla terra fino alla sua piena maturazione e con tanto di spiga e chicchi? Ma quanto poco è possibile ciò in inverno, altrettanto poco possibile è anche che un uomo possa giungere alla vera maturità di vita interiore e libertà sotto le innumerevoli e svariate piccole luci della tanto esaltata sapienza del mondo! Su di lui deve venire l’estate della vita, preceduta dalla primavera. Tale primavera consiste nella fede che diventa sempre più viva attraverso l’azione; ugualmente l’estate, che porta a piena maturazione tutti i frutti, consiste nell’amore sempre più forte verso Dio, e da esso anche verso il prossimo.
4. Dio però, di per Sé l’Amore, la Luce e la Vita, è il vero Sole di ogni vita. Chi ama Dio sempre più profondamente in ogni azione, secondo la Sua Volontà rivelata, costui penetra nel proprio intimo e passa così nella vera estate dello spirito proveniente da Dio. In tale estate, sotto la luce della vita d’amore e sotto il suo calore vitale, egli giunge alla vera maturità della vita.
5. Ora che sentite questo dalla Mia bocca, tenetene ben conto e agite di conseguenza,
così giungerete alla vera maturità della vita! Avete compreso ora questo, e anche tu, Giuda Iscariota!»
6. Disse quest’ultimo: «Signore e Maestro, ora hai parlato con immagini chiare, e noi le abbiamo anche capite, e ora ognuno sa, in modo ancora più convincente di prima, ciò che deve fare per giungere in se stesso al Regno di Dio. Ma non è comunque un lavoro facile quello di portare in sé alla forza viva ciò che nell’uomo ancora riposa inerte e sonnecchia, così come il germe nel chicco di grano. Questo chicco deve anzitutto essere posto in un buon terreno, e deve prima morire completamente affinché nel germe lo spirito, che tutto opera, possa destarsi e iniziare l’attività che gli è propria in base all’intelligenza che appunto dimora anche in esso; altrimenti dal chicco di grano che giacesse all’asciutto in un granaio, nonostante la bellissima primavera e l’estate, non cresceranno mai uno stelo, una spiga e un chicco maturo!»
7. Dissi Io: «Bene, se tu sai questo conforme a piena verità, allora spogliati dell’uomo vecchio, l’Adamo materiale, e indossa quello nuovo proveniente da Me, e allora l’uomo interiore in te già da se stesso diventerà altrettanto attivo, come lo spirito nel germe, quando il chicco che lo circonda marcisce nella terra, e con ciò è passato nello spirito del germe, quale nutrimento e rafforzamento!»
8. Allora disse di nuovo Giuda Iscariota: «Signore e Maestro, come ci può spogliare del vecchio Adamo e poi indossarne uno nuovo? Si deve dunque uccidere il corpo di carne, per giungere così a un corpo spirituale?»
9. Dissi Io: «Ma come può giungere a una tale sciocchissima opinione uno dei Miei vecchi e più istruiti discepoli? Chi ha mai detto che un uomo deve uccidere il proprio corpo per poter poi diventare un uomo puramente spirituale? Le tue brame e voglie mondane, che smaniano e infuriano nella carne, quelle sottometti con la tua libera volontà, e tendi al Regno di Dio in te nella maniera già a voi tutti fin troppo chiaramente nota, e così facendo ti sei spogliato dell’uomo vecchio e ne hai indossato uno nuovo.
10. Ma se tu continuerai ancora fra te, per quanto nascostamente, a rimanere attaccato alle cose esteriori e alle loro attrattive, e a fantasticare nell’ambito ristretto della tua sapienza terrena e delle svariate esperienze che hai acquisito come un cieco, allora certo ti può ancora capitare che il cattivo spirito del mondo ti faccia completamente prigioniero e tu, quale pietosa vittima, ne diventi preda con corpo e anima.
11. Chi con osservazioni pure e semplici e secondo i giudizi della sua intelligenza mondana vuole pervenire all’interiore e vera sapienza dello spirito proveniente da Dio, costui sbaglia enormemente, s’incammina su strade errate che sono piene di precipizi in cui egli, nella notte del suo spirito, fin troppo presto e fin troppo facilmente può cadere e rovinarsi del tutto.
12. Non brillano nella notte molte, innumerevoli luci in cielo? Ma nonostante ciò con la loro illuminazione non puoi leggere alcuna scrittura! Così altrettanto un uomo, malgrado i mille chiarori delle conoscenze mondane da lui faticosamente acquisite e delle esperienze fatte, non può decifrare la scrittura interiore della vita.
13. Ma come di giorno, alla luce del sole, si può leggere bene qualunque scrittura, per quanto piccola, così anche un uomo, quando, con il suo operare secondo la Mia Parola, l’interiore sole della vita è sorto in lui, può allora leggere e comprendere la propria interiore e vera scrittura della vita, e riconoscere le relazioni di tutto ciò che è in lui, ed anche di ciò che lo circonda all’esterno da tutte le parti.
14. Mentre col puro cercare al pallidissimo bagliore dell’intelligenza mondana l’anima, nell’uomo, non trova neanche se stessa, e meno ancora il rapporto vitale che la mette in relazione col corpo e con lo spirito in essa. L’uomo deve bensì educare la sua intelligenza cerebrale e imparare a pensare ragionevolmente, però non alla maniera del mondo, ma alla maniera dei veri figli di Dio, come è ben evidente fra i pii patriarchi ed antichi padri. Così anche l’intelligenza cerebrale giungerà presto e facilmente a quella intensità di luce, di fronte alla quale ogni sapienza del mondo è una grande tenebra.
15. Considerate solo, per esempio, la prima educazione intellettiva di un Samuele e di un Davide, di un Salomone e ancora di altri uomini in gran numero! Dove si trova fra i mondani, per quanto eruditi, siano essi ebrei o pagani, uno che uguagli quegli uomini in sapienza? Osservate perciò quello che Io Stesso vi indico, così anche l’intelligenza cerebrale sarà ottimamente illuminata in tutto!».
La causa delle angustie sulla Terra
1. Disse ora l’oste: «Signore e Maestro, Ti ringrazio non soltanto per me, ma anche per tutti quelli della mia casa da Te guariti, per questo insegnamento col quale siamo stati messi in grado di conoscere noi stessi e così anche il Regno di Dio in noi! Quello che dobbiamo fare, ora lo sappiamo più chiaramente di quanto sia mai accaduto prima, e poiché ora sappiamo questo, allora agiremo anche di conseguenza, e non ci lasceremo più fuorviare dal mondo. Rafforza Tu con la Tua Grazia e col Tuo Amore la nostra volontà, affinché anch’essa cammini sempre di pari passo con la nostra conoscenza della verità proveniente da Te, fino al luminosissimo traguardo della nostra vita. Poiché il conoscere la verità, per quanto luminosa essa sia, non è sufficiente se al suo fianco procede una volontà pigra e debole! Ma la volontà è la forza dell’amore in noi; e così come tale amore è costituito, così è anche la volontà. Perciò rafforza dunque in noi, o
Signore, prima di tutto l’amore per Te e per il prossimo!»
2. Dissi Io: «La tua è una richiesta vera e giusta, e troverà anche pieno esaudimento; ma allorquando un uomo chiede vane e sciocche cose di questo mondo, allora difficilmente troverà da Me un pieno esaudimento. Perciò sii ora pieno di consolazione, e vedrai che nel tuo agire troverai anche il pieno esaudimento della tua richiesta; e così anche tutti coloro che hai incluso nella tua preghiera. Mi è infatti sempre gradito se qualcuno, per puro amore, viene a Me con una giusta richiesta, e questa non dovrà mai essere inascoltata. Ma richieste e preghiere di quegli uomini che si fanno altamente onorare ed esaltare come servitori di Dio e che, per il loro vuoto chiedere e pregare, si fanno pagare profumatamente senza alcuna misericordia, ebbene, tali richieste e preghiere non troveranno mai da Me neanche il pur minimo ascolto. Infatti, quello che un uomo fa al suo prossimo non per vero amore, ma solo per brillare davanti al mondo, non ha presso di Me nessun valore.
3. Se fai del bene al tuo prossimo con la mano destra, fa’ che la tua sinistra non si accorga di nulla; Dio, che ben vede ogni cosa per quanto nascosta sia, te ne ricompenserà senz’altro!
4. Quando qualcuno dà in prestito il denaro che ha in più rispetto a quanto gli serve, non lo presti a coloro che in cambio possono pagargli grossi interessi, ma lo presti a coloro che si trovano nella vera necessità, e senza interessi! E se costoro non possono restituirgli neppure il capitale, non porti loro rancore e non ricorra a sequestri contro quelli che si sono impoveriti, spesso senza loro colpa, ma egli abbuoni loro, in tutta cordialità e vero amore del prossimo, ciò di cui gli sono debitori. In verità allora Io, al credente così misericordioso, restituirò il capitale con alti interessi, e costituirò per lui un grande tesoro nel regno dei Cieli, di cui egli avrà da scialare a piene mani eternamente.
5. In verità, anche un sorso d’acqua fresca che il vostro amore ha offerto a un assetato, troverà da Me ricompensa!
6. Se gli uomini tutti vivessero fra loro così, e agissero secondo la Volontà e il Consiglio di Dio a loro già molto spesso rivelati, allora non sorgerebbero mai né angustie, né afflizioni, né tribolazioni fra loro su questa Terra. Ogni miseria se la procurano solo gli uomini stessi con il loro malvagio spirito di usura. Dapprima soffrono i piccoli e i poveri, poi però capita mille volte peggio ai grandi e potenti; essi infatti per la loro mentalità di usurai e per la loro grande sete di potere, che troppo grida vendetta al Cielo, sono ladri e rapinatori dei popoli, e perciò da parte Mia avranno da aspettarsi, a tempo debito, anche il compenso che si meritano.
7. Guardate un po’ tutti i grandi regni della Terra a voi noti! Dove sono i re un tempo così potenti: i re di Babilonia, di Ninive e di Grecia, e i potenti Egiziani e i loro faraoni? Sono tutti inariditi; e altrettanto succederà anche ad altri simili imperi in ogni futuro, a causa della loro usura e della loro eccessiva sete di potere! Infatti, la troppo egoistica usura e l’eccessiva sete di potere e di lustro degli uomini, sono il vero e proprio Satana, un principe di questo mondo. Il mondo - essendo privo di ogni luce vitale dai Cieli - è perfettamente l’Inferno stesso, al quale è bensì permesso di elevarsi fino ad una certa altezza per provarne la libera volontà e l’amore di cui essa è capace, ma quando questa altezza è superata, allora viene il giudizio, e Inferno e Satana vengono precipitati nell’abisso della rovina. Perciò rimanete dunque tutti nella Mia Dottrina, e combattete con puro amore, buona volontà e con ogni mansuetudine e umiltà contro l’Inferno e contro Satana, e riceverete in cambio la corona di vittoria dell’eterna vita, e fonderete già su questa Terra un vero Regno di Dio!
8. Dunque Io non sono venuto in questo mondo per portare ad esso, così com’è, pace e tranquillità, ma la spada per combattere contro di esso, ed Io Stesso, quale eterna Verità, sono la Spada! E questa Spada l’ho data anche a voi per la lotta contro l’Inferno e contro tutta la sua tumultuosa potenza. Non temete perciò coloro che uccidono bensì il vostro corpo, ma non possono far danno all’anima; ma se proprio dovete temere qualcuno, allora temete Colui a cui appartiene ogni potenza in Cielo e su tutto il mondo della materia e che, Lui solo, è un Signore e Maestro della vita, e può scacciare una anima colma di peccati nel più profondo abisso dell’Inferno e dell’eterna morte che lo caratterizza! Avete afferrato questo?»
N.B. Se questo mail è arrivato a casa vostra per errore, oppure non desiderate più ricevere i nostri mail basterà segnalarlo, e il suo nome dalla mailing list sarà cancellato. Coloro che invece vorrebbero approfondire la conoscenza dei misteri divini consultate il blog: www.vitacosmica.blog4ever.com
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La grande catastrofe mondiale E la comparsa dell’anticristo
Nuove rivelazioni del Cristo
La grande catastrofe mondiale
E
la comparsa dell’anticristo
BD Nr. 8734
IL CRISTO : Non passerà più molto tempo, finché inizierà l’ultimo regnare del Mio avversario su questa Terra. Ma prima parlerò ancora Io Stesso con Voce tuonante, affinché ancora alcuni pochi Mi troveranno nella miseria estrema, e questi Mi rimarranno poi anche fedeli, perché loro Mi riconoscono nell’evidente Apporto d’Aiuto, e loro non cederanno più la loro fede in Me. Ma di questi saranno soltanto pochi, e perciò il Mio avversario avrà un gran potere, perché gli uomini sono in una grande miseria a causa del grande avvenimento della natura, che seguono ognuno che assicura loro aiuto da questa miseria. E questo lo farà uno e conquisterà tutti per sé, che non si sono dati a Me, perché i Miei si terranno distanti da lui, perché pensano ai Miei Ammonimenti ed Avvertimenti, che li aspetta la grande lotta di fede, che verrà scatenata dal Mio avversario. Ma gli uomini mondani lo aduleranno, perché s’intenderà di abbagliarli, e compirà delle cose e loro sono pronti a credere in un potere sopranaturale. E proprio perché tutti gli uomini miscredenti lo riconoscono come dominatore e salvatore dalla loro miseria terrena, che il Mio avversario stesso è in gioco, che si serve come Mio avversario d’un involucro terreno esteriore, per poter ora agire ed operare liberamente. E voi, che fate parte dei Miei, vi domanderete, perché tollero questo suo dominio, e non lo faccio cadere. E’ un’ultima azione su questa Terra, che attira anche l’ultima fine, lui fa infiammare l’ultima lotta, che voi uomini dovete sostenere, perché è l’ultima decisione, prima che venga Io Stesso, per salvare i Miei. La catastrofe della natura ha risvegliato negli uomini una rafforzata volontà di vivere, e chi ora ne è sopravvissuto, cerca con tutti i mezzi di ottenere di nuovo dei beni terreni, un benessere terreno, ed il Mio avversario sosterrà questi sforzi, e per questo lui trova un ultragrande seguito. E lui s’intende anche d’ingannare gli uomini sul suo vero volto, loro lo vedono come un uomo provvisto d’insolita forza, in cui confidano spensieratamente, e gli danno il diritto di emettere delle disposizioni, ed ora lo obbediscono ciecamente. Ed il suo seguito sarà così grande, che la piccola schiera dei fedeli, che riconosceranno lui ed il suo vero volto, non potranno difendersi contro i suoi attacchi; ma proprio per questo lo riconosceranno, perché vuole togliere agli uomini la fede in Gesù Cristo, perché lui stesso vuole sedersi sul trono più alto, e gli uomini lo devono adorare. E lo faranno anche, perché compie dei veri miracoli dal potere che gli è rimasto. E voi lo riconoscerete quando comparirà, ma prima il mondo subirà uno spavento attraverso l’estensione di una catastrofe della natura, mediante la quale Io Stesso Mi faccio riconoscere dagli uomini. E subito dopo lui comparirà e prometterà aiuto e salvezza da ogni caos. E per questo troverà molto seguito, perché gli uomini sono già maturi per la rovina, altrimenti lo riconoscerebbero, e Mi pregherebbero per la Protezione da lui e dalle sue macchinazioni. E non passerà più molto tempo, finché comparirà, dapprima sotto il mantello della religiosità, e ciononostante molto presto farà vedere il suo vero volto. Ma gli uomini saranno abbagliati, e con loro avrà gioco facile. Rinunceranno facilmente alla fede in un Dio, perché a causa dell’avvenimento della natura verranno colpiti duramente ed ora saranno pronti, a mettere sul trono più alto colui che promette loro tutto, che è il Mio maggiore nemico ed avversario, e che incorporerà sé stesso nel suo essere cattivo in un uomo, per mettere in esecuzione l’ultimo atto su questa Terra: l’aperta lotta contro Me ed i Miei, contro tutti i credenti, e contro ogni giustizia. Perché soltanto il suo seguito avrà da lui la possibilità di vivere, mentre ai Miei sarà annunciata la morte. Ma lui trova in Me il suo Signore, quando il suo tempo sarà trascorso, e per via dei Miei, abbrevierò questo tempo. Io Stesso verrò a salvarli dalla massima miseria, ed il suo dominio avrà una fine, lui sarà legato insieme al suo seguito di nuovo per lungo tempo. E comincerà un tempo, in cui sarà di nuovo pace ed accordo, dove regna l’amore, quando al Mio avversario sarà proibito d’agire, com’è annunciato nella Parola e nella Scrittura.
Amen
L’anticristo – Portatore di salvezza? – Disposizioni contro tutto lo spirituale
BD Nr. 4029
Questo è lo spirito dell’anticristo, che si avvicina agli uomini bensì sotto il mantello di copertura del portatore di salvezza, ma è totalmente di volontà distolta da Dio in quanto e non riconosce un Dio dell’Amore, come in genere rifiuta tutto lo spirituale come sopranaturale, quindi anche non dimostrabile, quindi non esistente. Gli sarà anche così estraneo l’Essere di Cristo, che non è in grado di credere nella Sua Opera di Redenzione e la Sua Missione sulla Terra e cerca di rappresentarLo soltanto come figura di fantasia e trova tutte le disposizioni, di respingere questa Figura dai cuori degli uomini. Il suo proprio essere non corrisponde all’Essere di Cristo e perciò è comprensibile che Lo considera come nemico spirituale e Lo combatta. L’anticristo che è da aspettare è una personalità, che esce dalla cornice del naturale; è un uomo straordinariamente talentato, la cui particolare forza si trova nella sua sicurezza mondana, nella sua comparsa di fronte a coloro, che portano la responsabilità per il bene del popolo. Perciò potrà registrare il successo, gli si concederà il predominio aspirato, si accetterà di poter aspettarsi da lui dei cambiamenti incisivi per il meglio della comunità. E lo riconosceranno tutti, sfrutterà questa posizione di prestigio per disposizioni di ogni genere. Ma procederà particolarmente contro lo Spirito dell’ultrasensoriale, contro contatti religiosi e come anche contro le chiese oppure correnti spirituali che hanno per pensiero fondamentale Gesù Cristo e la Sua Dottrina, perché rappresenterà l’amore per il prossimo come uno stato di debolezza, che dev’essere combattuto a tutti i costi. E chi lo segue nel suo tendere, vale pure come l’anticristo, vale come avversario di Dio e si dimostrerà anche disamorevole contro il suo prossimo e perciò camminerà anche nella cecità spirituale, perché appartiene al regno di Satana. Ma come dominante su molti l’anticristo causerà grande tumulto attraverso le sue disposizioni, che sono privo di ogni sentimento umanitario e sono fatte per portare fra l’umanità odio e zizzania, di soffocare l’amore e di sprofondare nella più grande miseria spirituale. Ed allora il Contro-Agire di Dio è della massima urgenza, e questo spiega l’evidente Agire di Dio attraverso i Suoi servitori sulla Terra, perché anche Lui dev’Essere riconoscibile a coloro che appartengono al Suo Campo, Egli deve agire nello stesso modo straordinario, affinché non possa essere rifiutato, ma riconosciuto, quando gli uomini sono volonterosi di percorrere la retta via e si rivolgano coscientemente o incoscientemente al Creatore del Cielo e della Terra chiedendo a Lui l’Aiuto nella miseria spirituale. Allora la lotta del Bene contro il male sarà particolarmente veemente, perché l’ora della fine si avvicina sempre di più, e la separazione degli spiriti si deve svolgere fino al Giorno del Giudizio. E questa separazione può aver luogo solamente, quando gli uomini vengono posti seriamente davanti alla scelta di riconoscere Dio oppure di rinnegarLo. Questa domanda li spingerà alla decisione ed affinché diventi acuta, l’avversario di Dio si manifesta con evidenza influenzando i suoi inviati sulla Terra di emettere delle disposizioni e di imporle, che manifestano un pensare avverso a Dio. Così inizia l’ultima lotta su questa Terra, la lotta di fede, la lotta contro Cristo, che ha per conseguenza, che gli uomini si debbano ora decidere per o contro di Lui. E poi arriva il Giudizio, perché nella libera volontà si rivolgono per o contro Dio e devono rendere conto per la libera volontà. Questa lotta è inevitabile, dato che manifesta chiaramente l’essere dell’anticristo, come l’intera umanità ora può anche vedere chiaramente il pensare e l’agire di colui che compare sotto la maschera di uno che porta la salvezza, per eseguire i suoi oltraggiosi piani, che combatte apertamente contro Dio e per questo viene di nuovo legato per lungo tempo nella Terra, da dove non può liberarsi, finché non viene di nuovo aiutato da uomini, che attraverso il loro amore per la materia allentano le catene di Satana. Ma Gesù Cristo non potrà mai essere respinto, Egli rimarrà Vincitore il Giorno del Giudizio, e la Sua Dottrina colmerà tutti i cuori ed i Suoi seguaci la porteranno con loro nell’aldilà, quando verranno rimossi, e così verrà anche tenuta in alto sulla nuova Terra come sapere spirituale, viene vissuta fino in fondo e gli uomini staranno nel sapere più sublime ed arderanno nell’amore più profondo per Dio. Non potrà mai essere respinto dall’avversario di Dio, perché gli verrà tolto ogni potere per lungo tempo.
Amen
La lotta contro la Dottrina di Cristo – La persecuzione di coloro che Lo confessano
BD Nr. 1762
E’ indiscusso che è meglio confessarsi per la Chiesa di Cristo davanti a tutto il mondo, che seguire la volontà dell’avversario e rinnegare il Cristo. Perché chi è potente nel mondo, non ha comunque il potere di perseverare contro ciò che Dio gli manda. Chi rinnega il Cristo, rinnega Dio, anche se pronuncia il Suo Nome come per dimostrare la sua credibilità. Perché se è profondamente credente, riconosce anche la Divinità di Cristo, perché allora è nell’amore, e l’amore afferma Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore del mondo. Questa conoscenza è una conseguenza della profonda fede. La miscredenza però rende l’uomo incapace di riconoscere la Divinità di Gesù. Quando Gesù Cristo quindi viene rifiutato, è data anche la dimostrazione della miscredenza dell’uomo, e tali uomini appartengono al mondo che si mette apertamente contro Gesù Cristo. E questo richiederà di cancellarLo definitivamente; vuole che Lui venga definitivamente cancellato e di far educare le generazioni future nell’ignoranza; vuole distruggere tutto ciò che ha riferimento su di Lui, e così impedire il sapere di Lui ed il Suo Agire. E così si scatenerà la lotta. Coloro che seguono Lui, s’impegneranno per il Suo Nome, Lo riconosceranno davanti al mondo, e parleranno pieni di fervore per Lui e la Sua Dottrina. Saranno perseguitati e sopporteranno comunque la persecuzione per il Suo Nome, ed a loro giungerà la Forza dall’Alto, affinché annuncino con più fervore la Sua Dottrina e più combattono per lei. E la Forza di Dio sarà con loro visibilmente, ed il Suo amore li protegge, ed i potenti del mondo dovranno riconoscere, che il loro potere non può niente contro questo. Dovranno riconoscere Uno più Potente il Cui Agire è evidente. E questo li indigna, ed ora cercano con tutti i mezzi di affermare sé e la loro volontà, e per questo verranno puniti dalla Mano di Dio. Perché in quanto gli uomini si arrogano di voler combattere contro Dio Stesso, sono nel pessimo potere dell’avversario, ed allora Dio impone un fermo a questo. E così verrà il tempo, quando verranno emesse leggi su leggi e gli uomini messi davanti alla scelta di decidersi per o contro Cristo. Ed i seguaci del mondo rinunceranno a Lui per via della ricompensa d’orgoglio, conquisteranno del vantaggio terreno, ma per questo venderanno le loro anime. E perciò vi saranno molti che rinunciano a ciò che dovrebbe essere il loro bene più santo, il divino Redentore e Salvatore del mondo. Ma coloro che subiranno la persecuzione per il Suo Nome, verranno mille volte benedetti, perché a loro Lui Stesso Si avvicina e li guida nella lotta e la vittoria sarà là, dove Lui Stesso è il Comandante dell’esercito. Ed anche se sembra come se all’avversario riuscisse nella sua impresa, questo è un inganno, la lotta dura soltanto poco tempo, ma coloro che combattono per il Nome di Gesù, saranno i vincitori.
Amen
La motivazione per il profondo sapere – La lotta di fede
BD Nr. 7023
Più vi introduco nel Mio Piano di Salvezza dall’Eternità, più potete prestare un lavoro prezioso, perché soltanto allora sarete in grado di servire ai vostri prossimi come insegnante, quando voi stessi possedete un grande sapere. Io Stesso ho istruito dapprima i Miei primi discepoli ed ora ammaestrerò anche i Miei ultimi discepoli, che possono garantire per Me ed il Mio Regno, quando questo è necessario, che allora possono comparire, quando si tratta di difendere la fede in quegli Insegnamenti che non sono dimostrabili. Perché verrà il tempo in cui si procederà contro ogni dottrina di fede, verrà il tempo, in cui verrà dichiarata la lotta contro tutto ciò che è spirituale, in cui nessun orientamento spirituale esistente rimarrà risparmiato, che verrà osteggiato ed attaccato. E non sarà nemmeno difficile per i Miei avversari, di distruggere il fondamento di molti orientamenti di fede, perché molti hanno edificato soltanto su sabbia leggera, cioè i loro insegnamenti non resisteranno a nessuna replica, potranno essere spogliati ed i loro seguaci stessi cominceranno a dubitare e saranno in grado di separarsi facilmente dalla fede, se non rimarranno fedeli al loro orientamento spirituale nel loro fanatismo, senza però poter difenderlo con convinzione interiore. Ed allora verrà anche combattuto contro la Verità, e procederanno anche contro di voi, che siete stati eletti ed istruiti da Me Stesso come rappresentanti della Verità, che Io Stesso guido a voi. Anche voi verrete coinvolti in quella lotta, ma sarà difficile per i vostri avversari di vincervi, perché siete in grado secondo la vostra conoscenza, di difendere anche la Verità, ed anche di confutare ogni obiezione, perché siete in grado di motivare logicamente i più profondi collegamenti. E per questo vi introduco nel Mio Piano di Salvezza, e perciò vi dono un sapere, che vi dà anche il diritto, di intraprendere la lotta con i vostri nemici. Allora dovete combattere con la spada della bocca. Ora comprendete perché vi guido sempre di nuovo un sapere dall’Alto, perché vi faccio prendere visione di un sapere spirituale, che non è un bene generale, che però non è interdetto all’uomo che lo vuole possedere, se soltanto lui stesso si prepara, affinché anche lui possa essere illuminato dal Mio Spirito. Il pensare degli uomini è veramente caduto nella confusione, sono avvinghiati da una rete di errore e menzogna, e non riescono a vederci chiaro, perché non ne hanno la volontà. E proprio questo oscuramento si mostrerà, quando devono prendere seriamente posizione per la fede, per il loro rapporto con Me e la Mia Opera di Redenzione. Allora crollerà tutto come una casa di carte, perché l’avversario procederà senza pietà, e spoglierà ogni singola dottrina, oppure deriderà e canzonerà ciò che era finora sacro per gli uomini. Ma i Miei discepoli non temeranno, accetteranno coraggiosi la lotta, sosteranno il discorso e la risposta, e questo veramente con grande superiorità, perché allora non saranno loro che parlano, ma Io Stesso. Ma ciononostante i Miei primi combattenti devono essere stati istruiti da Me Stesso, perché devono parlare dalla propria spinta e nella loro lingua, per non costringere gli uomini alla fede. Ma anche nelle file dell’avversario si aggregheranno a loro dei combattenti, che sono impressionati dalle loro parole, e che non possono negare la loro plausibilità. E così verrà una volta il tempo, in cui potrete valorizzare tutto il vostro sapere, e per questo tempo vi ammaestro, e vi provvedo con un bene d’insegnamento, che non tutti possono mostrare, e questo perché procede da Me, non rimarrà senza effetto, perché voglio ancora aiutare molti uomini. Ma se accettano l’Aiuto, è lasciato alla loro libera volontà, perché lascio bensì avvenire qualcosa di insolito, ma sempre in una forma, che non costringa alla fede. Io effondo ancora molte Grazie, ma devono essere utilizzate nella libera volontà.
Amen
L’anticristo – La fede è in pericolo
BD Nr. 4947
L’anticristo procederà in modo irresponsabile contro tutti coloro che ancora credono in un Dio del Cielo e della Terra. Perché lui costringe gli uomini a negare la fede, che da Parte Mia è una decisione totalmente libera della volontà dell’uomo, Lui li costringe sotto minaccia di provvedimenti, che sembrano insopportabili per gli uomini, e perché sono troppo deboli per la resistenza. E così deve essere detto: La fede è in pericolo. Questo deve dare da pensare a tutti coloro a cui vengo vicino mediante i Miei messaggeri sulla Terra, a cui viene trasmessa la Mia Parola, che i Miei messaggeri hanno ricevuta da Me. La fede è in pericolo. Voi sapete che cosa significa di dover prendere apertamente posizione e contemporaneamente andare incontro alla massima miseria terrena? Sapete voi, come gli uomini confuteranno punto per punto ogni singola dottrina di fede, e vorranno dimostrarvi la loro insensatezza, e quanto poco potrete rispondere? Sapete voi, quanto vi viene reso difficile di perseverare nella fede in ME, vostro Dio e Padre dall’Eternità? Come vi toglieranno e distruggeranno tutto ciò che a voi finora sembrava intoccabile? Agiranno brutalmente su tutti coloro che sono decisi a rifiutare il loro intento di negare Me, ed in vista di ciò molti diverranno deboli e Mi tradiranno senza resistenza, perché a loro manca la Forza della fede, che proviene dalla pura Verità. Voglio farvi notare questo tempo e spiegarvi già ora, perché conosco la costituzione di ogni singolo uomo, e della miseria spirituale nella quale cadrete attraverso l’agire del Mio avversario, che si fa riconoscere chiaramente da questi provvedimenti. E voglio mettervi al corrente del suo successo, che troverà molti seguaci, perché combatterà con molta astuzia e violenza. A lui riuscirà ciò che a molti prima non è riuscito, farà vacillare la fede, che sembrava irremovibile, rovescerà delle dottrine di fede con leggerezza, perché è abile nel condurre la parola, e dimostrerà agli uomini l’errore del loro pensare, e coloro che non Mi portano nel cuore, gli giubileranno e gli daranno ragione, e rafforzeranno ancora di molto il suo potere. Lui otterrà ciò che nessuno ha ottenuto prima, di precipitare un potere, che era insuperabile. Ma un muro non lo potrà rovesciare, troverà una resistenza e cioè là, dove stanno i Miei combattenti sotto la Mia Guida. Là accorre inutilmente, perché i Miei combattenti sono invincibili, perché li copre lo scudo della fede, che è così viva che lei stessa è forza in sé e non può essere scossa. Questi Miei combattenti traggono la Forza direttamente da Me, perché Mi sentiranno e Mi potranno anche vedere, e non capitoleranno a nessuna tentazione, saranno sapienti e perciò riconosceranno anche, quale ora è suonata e quanto vicina è la fine. Il giusto sapere dà la Forza ai Miei di perseverare fino alla fine; il giusto sapere però manca alla maggioranza degli uomini, e quando viene apportato a loro, non lo accettano. Ma so di ciò che avverrà e vorrei aiutarvi, e lo posso fare soltanto nella forma, che verrete istruiti secondo la Verità sulla lotta della Luce contro la tenebra nell’ultimo tempo prima della fine, sul grande potere del Mio avversario, e sull’Amore ancora più grande del vostro Padre celeste, e della Sua Grazia, che è per tutti coloro che vogliono rimanere Suoi, cioè che hanno la seria volontà, di appartenere al piccolo gregge, il cui Pastore Sono Io, e che perciò non abbandonerò nella lotta di fede più grave, che gli uomini di questa Terra vivranno ancora prima della loro fine. Amen
La lotta di fede – L’anticristo
BD Nr. 6758
Più si avvicina la fine, più veemente s’infiammerà la lotta tra la Luce e la tenebra. Ma voi vivrete tutti gli spaventi della lotta soltanto quando si rivolge contro i Miei seguaci, quando la fede in ME in Gesù Cristo deve essere respinta, quando l’Opera di Redenzione diventerà meta d’attacco del Mio avversario, quando gli uomini vengono esortati all’aperta confessione della loro fede, e un abiurare della fede verrà obbligato con i mezzi più brutali. Soltanto allora irromperanno la miseria e l’afflizione, il tempo che IO abbrevierò che ho promesso ai Miei. Ed allora l’infuriare del Mio avversario sarà evidente, perché gli uomini non conoscono più ostacoli, non temono niente, perché vengono sospinti da Satana, e loro si sottomettono totalmente alla sua volontà. Lasciatevelo dire, che non passa più molto tempo fino a questa lotta di fede, ma che prima viene ancora una grande miseria sulla Terra, che però ha un’altra causa, che colpirà gli uomini per Volontà Mia, affinché anche in questa miseria si dimostri oppure anche si rafforzi la loro fede. Certo, molti uomini useranno questa grande miseria per motivi propri, che colpirà gli uomini tramite una catastrofe naturale della massima dimensione, per procedere contro la fede, perché solo ora metteranno maggiormente in dubbio un Dio e Creatore, il Quale Lui Stesso distrugge ciò che ha creato. Ma chi è istruito nella Verità, ha anche per tutto una giusta spiegazione, e se ora porta anche questa Verità agli uomini, allora può anche produrre tra di loro piuttosto una forte fede nella lotta di fede che seguirà, per poi perseverare anche in tutte le oppressioni, a cui i credenti sono esposti. Ma che la maggioranza degli uomini non ha più una viva fede, è l’opera del Mio avversario, che perciò non cede di lavorare contro di Me e la Verità ed avrà più successo presso gli uomini che i rappresentanti della pura Verità, i veri rappresentanti della Dottrina di Cristo. Perché a loro si crede solo poco. Ma l’avversario può offrire agli uomini ciò che vuole e quello viene accettato e perciò deve venire già prima un chiarimento, ognuno deve riconoscersi liberamente per o contro di Me. Ognuno deve trovare questa decisione per sé stesso nel tempo di miseria che verrà, che passa sulla Terra per Mia Volontà, perché quando parlo attraverso la potenza della natura, allora ognuno si trova davanti alla decisione: d’invocarMi per Aiuto, oppure di isolarsi totalmente da Me, che è uguale al rivolgersi all’avversario. Ma poi verrà ancora la decisione, che deve essere fatta pubblicamente: quando nell’ultima lotta di fede verrà pretesa da voi uomini di rendere testimonianza per Me in Gesù Cristo, oppure di rinnegare Me. Ma allora sappiate, voi che siete stati istruiti nella Verità da Me Stesso, che è venuta la fine. Allora sappiate, che abbrevierò i giorni per via dei Miei, che Io Stesso verrò per assisterli e per liberarli dalla loro miseria, che IO verrò a prenderli da questa Terra per trasferirli, in un luogo di Pace, prima che poi esegua l’Opera di distruzione, che significa una fine di tutto ciò che è creato su questa Terra. Vogliate soltanto credere, ciò che annuncio sempre di nuovo. Lo stato della Terra dovrebbe già dimostrarvi, che il Mio avversario infuria, perché sa che non ha più molto tempo. E che il Mio avversario infuria, e che la Terra è popolata dai suoi simili, è riconoscibile da tutti voi e deve farvi ancora riflettere. Ogni giorno però è ancora una Grazia per gli uomini, perché l’uomo più depravato ha ancora la possibilità di cambiare, e di conquistare ancora la fede in Me prima della fine, perché tento tutto per strappare al Mio avversario le anime ancora prima della fine. E chi crede in Me, sarà beato, ma i miscredenti devono condividere il destino con colui che hanno seguito liberamente. Ma voi, figli Miei, non temete, perché nel tempo di miseria che verrà non vi mancherà nulla, anche se in modo terreno vi verrà sottratto ciò che vi necessita per vivere. Come voi credete che IO Stesso MI prenderò cura di voi, che siete perseguitati per via del Mio Nome, non devono spaventare i provvedimenti del vostro avversario. Perché ciò che vi prendono, lo ricevete di nuovo da Me, anche se in altra forma, ma non avete bisogno di languire in modo terreno, perché Io Stesso calmerò la vostra fame. Perché “guardate gli uccelli sotto il cielo, loro non seminano, non raccolgono, e non depongono nei granai, ed il vostro Padre Celeste li nutre comunque.” Pensate a queste Parole, ricordatevi, che Egli il Quale ha creato tutto, potrà veramente conservare anche ciò che Lui ha creato. E che Egli lo fa certamente, quando i Suoi sono nella miseria. Ma verrà il tempo, in cui vi vorranno costringere mediante dei provvedimenti brutali a cadere dalla vostra fede, e chi è di fede debole, non resisterà a questi provvedimenti. Sono delle forti prove di fede, che verranno messe su di voi, ma proprio a questo tempo vi voglio preparare, allora potrete essere anche un luminoso esempio ai vostri prossimi, potrete dimostrare loro, che cosa è capace una forte fede. Che voi vivete, benché vi sia stato sottratto il necessario che vi serve per vivere. Perciò cercate sempre soltanto il Regno di Dio e la Sua Giustizia, tutto il resto vi verrà dato in sovrappiù. Anche questa Promessa si adempirà poi pubblicamente nei Miei, in coloro, che garantiscono per Me ed il Mio Nome davanti al mondo, che non temono la violenza terrena, perché si sentono protetti sotto la Mia Protezione. E soltanto si dimostrerà, chi crede vivamente, e di loro ce ne saranno soltanto pochi. Allora crolleranno anche gli edifici, che sono costruiti sulla sabbia, che non stanno sulla roccia della fede, sulla quale ho costruito la Mia Chiesa. Sarà un tempo difficile, che nessun uomo potrebbe sostenere, se non guidassi prima la Verità sulla Terra, che è la Spiegazione per tutto e che da sola può produrre una forte fede. Ma l’errore non darà a nessun uomo la forza di resistere, e soltanto dov’è l’amore, si trova anche la Forza della fede. Un uomo straordinario si offrirà al Mio avversario in un involucro visibile, e quest’uomo conduce poi anche l’ultima lotta su questa Terra. Badate a questo, e saprete, che ora è anche molto vicina l’ora della fine. Ma bada anche ai Miei messaggeri dall’Alto, che compaiono nello stesso tempo, per precedere voi uomini con una Luce, la quale dovete seguire. Badate a tutti coloro che annunciano vivamente la Mia Parola, ed aggregatevi a loro, affinché la piccola schiera si raduni, affinché possano sempre di nuovo attingere alla Luce, e la loro fede accresca sempre, ed a tutti questi prometto la Mia Protezione, la Mia Cura Paterna, e la Mia Benedizione. E non devono temere, di diventare vittime di quella brutale violenza, perché Io Stesso verrò e li prenderò, quando la misura del Mio avversario sarà piena, quando i Miei sono minacciati dal peggiore dei pericoli. Per questo abbrevierò anche questi giorni, affinché i Miei possano perseverare e non diventino deboli in vista dei provvedimenti di persecuzione. Ma dato che prevedo ancora una ultima possibilità di salvezza per delle singole anime, per questo tengo la Mia Mano su coloro che Mi rappresentano anche davanti al mondo, affinché si possano alzare nella forte fede di questi, che può essere riconosciuta in una Potenza, che è più forte che ogni potenza mondana. Ed anche per questo provvederò in modo insolito per i Miei, e malgrado i provvedimenti avversi potranno resistere, nel corpo e nello spirito. Tutto questo si svolgerà in breve tempo. Ciò che voi oggi non presumete ancora, poi si svolgerà, e per questo già oggi ve lo faccio notare, e voi, che venite istruiti da Me, sapete poi anche, perché tutto questo avverrà. E’ visibile anche la miseria sulla Terra, e nei segni del tempo potete anche riconoscere lo stato dell’orologio del mondo. Ma quando s’infiammerà questa lotta di fede, dovete contare soltanto più con un breve tempo, perché allora tutto si svolgerà in una particolare velocità. Perché quell’uomo, che il Mio avversario si è scelto come involucro, non ha una lunga durata di vita, ed il suo reggimento non dura a lungo su questa Terra. E le sue facoltà sopranaturali lo faranno anche riconoscere, perché viene provveduto insolitamente dal Mio avversario, e perciò lavora per lui ed i suoi piani. Ed anche se tutto il mondo lo adula, voi lo riconoscete e lo penetrate con lo sguardo. Ma allora dovete anche far regnare grande prudenza, e non dovete mettervi volontariamente in pericolo nel l’ultrafervore. Allora dovete essere prudenti come i serpenti, e miti come le colombe. Ma quando verrà pretesa da voi la decisione, allora dovete perseverare, e confidare solidamente su di Me ed il Mio Aiuto, perché per quanto gli uomini possano essere potenti, non possono fare niente contro il Mio Potere, ed un Mio Soffio è sufficiente per distruggerli. E così imporrò anche un Alt, quando giungerà l’ora. Io verrò a prendere da Me coloro che si trovano nella più grande oppressione terrena; ma metterò gli oppressori stessi in catene, perché il tempo è trascorso, un tratto di Redenzione è terminato, ed inizia una nuova epoca, affinché la salvezza di tutto lo spirituale proceda.
Amen