BREVE SINTESI COSMICA
BREVE SINTESI COSMICA
L’orologio divino non si arresta, esso si basa sul ciclo – eonico. Il Sole Centrale Primordiale è il cuore dell’universo. Per mezzo suo avviene il rinnovo dei cicli-eonici. La rotazione di un ciclo-eonico attorno al Sole Centrale Primordiale corrisponde ad un ciclo –eonico. Al ritmo di sette sfere basilari , chiamate anche gerarchie celesti, altre sei cieli appartenenti ciascuno ad una gerarchia, ruotano attorno al Sole Centrale Primordiale. Ritmicamente sono sette volte sette cieli.
La rotazione attorno al Sole Centrale Primordiale Divino si compie in modo analogo a quella del sistema solare terrestre. Nei sette volte sette cieli si trovano i sistemi spirituali-divini che sono d’origine e strutture sottile. I sistemi solari sono immersi nell’etere divino. Ogni sistema ha una sua orbita ellettica planetaria che è collegata al ciclo eonico, poiché ogni sistema necessita del rinnovo del carburante proveniente dal Sole Centrale Primordiale: da un lato per lo sviluppo e l’ulteriore evoluzione delle quattro essenze, d’altro lato per gli elementi primigeni fuoco, acqua, terra e aria. Da questi risulta l’ulteriore evoluzione dei minerali, delle anime, delle piante e degli animali.
Inoltre, la riproduzione spirituale viene incrementata dal Sole Centrale che dona anche la forza divina per la procreazione divino-spirituale derivante dalla dualità degli esseri spirituali. Nei minerali e così pure nel regno vegetale ed animale vengono accoppiati i campi spirituali delle specie, ovvero due poli spirituali, un polo positivo ed un polo negativo. Da questa azione reciproca derivante avviene l’ulteriore evoluzione e la successiva potenza superiore spirituale.
I sette volte sette cieli formano l’universo di cui fanno parte anche i sistemi materiali, come per esempio la terra e le vie lattee. Per lo Spirito non esiste né tempo, né spazio, e perciò nemmeno le distanze. Un’anima spirituale-divina si muove in sintonia con l’orologio cosmico. Perciò la velocità è lo Spirito etereo che è presente in tutte le forme e può attrarre tutto ciò che è puro e divino in un battibaleno. Non importa dove l’essere spirituale si trovi, la sua presenza in questo o in quel luogo può essere determinata in un attimo. Pertanto, anche per lo Spirito, la vita terrena è soltanto un batter d’occhio.
Il Dio eterno ed onnisciente Che si trova in tutte le forme di vita sapeva e sa che l’universo si rinnoverà e che tutti i pianeti raddensati verranno trasformati e portati ai loro sistemi primordiali. Sia che si tratti del sistema solare con i suoi uomini, oppure delle molteplici galassie in cui si trovaano fra l’altro le sfere di purificazione, tutto ciò che è raddensato verrà affinato dalla Forza Primordiale ed elevato allo stato originale.
Ogni anima viene attirata da un pianeta di purificazione, a seconda del suo grado di maturità ed amore, che si crea nella sfera corrispondente. L’anima permarrà in questo luogo fino a che accetterà le istruzioni della Luce oppure delle anime più evolute. Solo se l’anima vivrà nella massima misura ciò che ha udito, essa maturerà e svilupperà il su Sé speculare. Non appena avrà raggiunto il grado di maturità necessario per la sfera immediatamente superiore, essa ne verrà attratta. Anche su questa sfera si compie il medesimo insegnamento avvenuto nella sfera precedente di purificazione, ma ad un livello superiore. Il mondo direbbe ha raggiunto il grado superiore.
I sistemi solari terrestri, così come le sfere di purificazione, sono solo frammenti dei grandi pianeti primordiali. Per effetto della “caduta” avvenne la separazione indiretta ed il raddensamento.
Ogni pianeta terrestre ha un’anima planetaria. Essa è in collegamento con tutte le anime planetarie dei pianeti terrestri. Per tale motivo si compie tra l’altro le legge d’irradiazione divina attraverso le anime planetarie viene anche garantito il collegamento con i cieli puri.
Ripeto: ogni anima planetaria possiede dei frammenti dei pianeti primordiali puri, quindi ogni pianeta raddensato, proveniente dai sette cieli basilari, si trovano delle parti planetarie che vengono chiamate, nel loro collegamento, anime planetarie. L’attrazione, ovvero la legge di gravitazione, viene assicurata per effetto dei frammenti proveniente dai pianeti primordiali, di sostanza sottile che si trovano in tutti i sistemi raddensati. Gli esseri spirituali puri reagiscono sola alla radiazione di sostanza sottile che viene emanata anche da ogni pianeta raddensato. Poichè tutto è attrazione, in ogni sistema solare, e quindi ogni pianeta raddensato, si trovano sette parti derivanti dalle sette gerarchie basilari. Se così non fosse, gli esseri spirituali non potrebbero recarsi su tutti i pianeti.
Prendiamo ad esempio la terra: se nell’anima planetaria della terra mancasse solo una particella della Legge, per esempio della Legge dell’Ordine oppure della Volontà, della Sapienza, della Giustizia, della Pazienza, dell’Amore o della Misericordia, allora gli esseri spirituali provenienti dal cielo della caratteristica dell’Ordine o della Volontà ecc. Non potrebbero recarsi sulla terra perché la particella magnetica dell’Ordine o della Volontà non è contenuta nell’anima planetaria della terra. Alla luce dell’Eterna Sapienza Divina, tutto è unità, è un tessuto ed un intreccio invisibile.
Quando a seguito del ciclo eonico, ulteriori energie si riversano nei Cieli Divini, per mezzo del Sole Centrale Primordiale, ciò avviene nel seguente modo: tutti i sistemi vengono caricate dal Sole Centrale Primordiale, come avviene con la batteria, (pensiamo ad una rete elettrica terrena la cui è allacciata una batteria per essere caricata). Il medesimo processo si compie per mezzo del carburante primigenio del Sole Centrale: tuttavia, nel corso di di un ciclo-eonico che per l’uomo, e di durata unimmaginabile.
Lo stato attuale verrà dissolto, poichè le forme affinate raggiungono l’assimilazione oppure la trasformazione. Le forme di struttura grossolana, come per esempio la terra, subiranno l’espansione. Le parole del Signore si avverano: “SIA FATTA UNA NUOVA TERRA ED UN NUOVO CIELO”
Gesù di Nazaret diede inizio all’avenimento del recupero delle anime. Gesù Cristo stesso, la cui luce ha preso dimora in ogni anima aggravata di colpa, rivelerà la Sua opera di redenzione. Lode sia al Suo Nome. La Sua opera d’amore è validata per tutti gli uomini e per tutte le anime. Il Signore ispira il Suo sviluppo, quale essere spirituale dei Cieli e quale uomo-Dio della terra.
Dio sia con voi – l’istruttore spirituale, fratello Emanuele. (Cherubino della Sagezza divina)
RIVELAZIONE DI GESÙ CRISTO
Breve sintesi della
Battaglia cosmica
1 – Io sono Colui Che è d’eternità in eternità. Il Padre che vive in Me compie le opere. DIO È LA TOTALITÀ. Il Suo Amore è la Vita che governa ogni cosa. Non può esistere cosa di durata all’infuori della Legge dell’Amore. Perciò il cielo e la terra passeranno, poichè la “caduta” è in fase di dissoluzione per effetto della Mia immolazione sul Golgota.
2 – Il processo di dissoluzione è in corso da 2000 anni circa.L’elemento primigenio “Spirito” regnerà nuovamente su tutto, con Amore. Perciò il tempo del genere umano si riduce.
3 – La condotta della vita dell’uomo non avviene secondo la Volontà del Padre Mio. Perciò l’uomo distruggerà con le proprie mani le sue opere e così pure il suo corpo terreno. Il processo di dissoluzione sarà atroce per i Miei figli terreni. Io, Gesù Cristo, non posso tacere! In continuazione, lo Spirito Divino eterno si fa sentire e risveglia i canali terreni, attraverso i quali si rivela. Devono essere degli uomini devoti a Dio che vivono in modestia ed umiltà e servono da strumenti. Essi trasmettono la parola dell’Amore all’umanità nella loro madrelingua. In questo senso, e secondo la Mia Volontà, anche in questo scritto, avviene l’ispirazione insito nell’anima.
4 – Il distacco da Dio (“la caduta”) avvenne a seguito di un pensiero negativo, che nello Spirito è una sensazione.
5 – Un angelo femminile (Lucifero) che si trovava alla sinistra del Padre Mio, voleva la separazione del Creato. Il principio femminile voleva una metà per sé, quale sua proprietà, l’altra metà doveva essere posseduta da Dio, il nostro Padre Nostro. Essendo Dio la Vita Universale, poichè Egli è lo Spirito che riunisce in sé il principio di padre-madre, Egli disse: “Non vi può essere una separazione, poiché tutto è una grande unità e totalità”. . Come vuoi dividere il Sole Centrale Primordiale ? – disse il Signore al principio femminile. “Come devono muoversi i Cieli Divini ? Ogni cosa nel Mio Regno ha il suo Ordine ! Ciò che è stato creato è frutto delle Mie essenze. Così come il tuo essere è indivisibile, così anche le Mie essenze non possono essere divise. È bene così com’è: mantieni la pace del tuo spirito e lasciala anche in tutti i Cieli.
6 – Figlio Mio – così parlò lo Spirito Primordiale – i figli creati e così pure i figli generati spiritualmente sono felici e contenti. In nessuno dei Miei figli vi è ambizione o alterigia. Essi sono stati creati dall’Amore ed anche generati spiritualmente per mezzo di questo Amore. Tutti osservano la Legge della Totalità. Figlia Mia, che ti trovi alla Mia sinistra, ti ho dotata dei doni più splenditi. Dal Mio principio di Padre-Madre intessuto con te, sono sorti i figli e le figlie che reggono il Regno in nome Mio e secondo la Mia Volontà che popolano il Regno per mezzo dell’Amore verso di Me e dell’Amore reciproco. A tutti ho dato in eredità il Mio Spirito di Padre-Madre. Per mezzo della congiunzione del principio positivo con quello negativo è sorto il collegamento e l’unità divina tra i Miei figli che viene chiamata dualità. Chi non onora la pace e disprezza l’Amore, chi reca offesa al Creato non potrà restare nella gerarchia pura.
7 – Figlia del Mio cuore, a cosa aspiri ? – così parlò lo Spirito Primordiale – “Tutto è perfetto”. Ma il principio femminile continuò ad ordire pensieri negativi. Ogni moto negativo l’allontanava sempre più dal Principio Primordiale. L’essere spirituale più bello, che si trovava accanto al trono di Dio-Padre, s’allontanò gradualmente dal Santuario, dal centro della forza spirituale. Il suo corpo eterico spirituale non potè più restare nello zenit. Chi infrange la Legge Divina non può più elevarsi alla sfera celeste immediatamente superiore.
8 – Allorchè il principio femminile s’accorse della sua delimitazione, cominciò ad aizzare contro Dio gli esseri spirituali di tutte le gerarchie divine. Il primo essere spirituale che l’accompagnò era un figlio proveniente dallo zenit. Egli si affiancò a lei e l’aiutò ad acquisire ulteriori esseri spirituali per la realizzazione del suo piano.
L’angelo femminile si recò da un cielo basilare all’altro così pure coloro che s’erano ad esso aggregati per agire contro Dio e per guadagnare la cooperazione di ulteriori esseri spirituali.
9 –I principi celesti davanti al trono del Padre s’accinsero ad ammonire i figli del Padre. Allorchè i pricipi celesti entrarono in azione, tra cui la Volontà del Signore, una caratteristica ed essenza divina (Michele) , uno dei Suoi sette tutori, ebbe inizio la lotta spirituale per il potere. Le schiere dei Giusti e quelle dei caparbi si radunarono in tutti i sette volte sette Cieli. L’angelo femminile, chiamato dall’umanità “Lucifero”, dichiarò la battaglia contro Dio e contro i Suoi servi, da una sfera all’altra, sia nelle sfere basilari che nelle sottosfere. Con l’energico intervento della Volontà di Dio (Michele) ebbe inizio la lotta spirituale. L’angelo femminile (Lucifero) voleva la divisione del Creato.
10 – In conseguenza della lotta per il potere tra la luce e le tenebre avvenne una trasformazione della Legge di radiazione, poichè tutto è basato sulla radiazione armoniosa dell’Amore Divino. I pianeti prescelti ed abitati dagli esseri spirituali, quale loro patria d’elezione, assunsero una vibrazione diversa a causa dei loro pensieri opposti alla Legge: infatti ogni forma di Vita è edificata sull’Essenza Divina e non potrà mai esserne separata.
11 – Tutti i Cieli e tutti i sistemi vengono illuminati dalla Legge Divina, ovvero il Sole Centrale Primordiale emette, mentre i soli nei sette volte sette Cieli accolgono e distribuiscono la forza primordiale ai pianeti che alimentano. Dall’interazione tra il sole ed i pianeti di rifornimento viene vivificata la materia primigenia abitata e pertanto tutti i campi della specie, chiamata anche collettivi divini. Il pensiero di Dio è una sensazione. Tutto è stato creato e viene sorretto dal pensiero e quindi dalla sensazione divina del Padre Mio.
12 – I mondo delle sensazioni degli esseri spirituali che agirono contro Dio era perturbato e ne conseguì che anche i pianeti sui quali essi vivevano ed agivano contro Dio, divennero dei fattori di disturbo del Creato. A causa della vibrazione contraria, i sistemo primordiali cominciarono a vibrare. Parti dei soli e delle materie primordiali si staccarono e vennero catapultate nell’Infinito dalla forza contraria che si era sviluppata (big e bang dell’universo). Questo processo, partito dal Santuario (Zenit) si ripetè in tutti i sette per sette Cieli, Essendosi staccate delle parti dei soli spirituali, dei pianeti alimentanti ed anche delle materie primordiali abitate, la Legge di gravitazione divina si mutò, ossia i sistemi spiriruali si rimpicciolirono perchè alcune parti di essi vennero lanciate nell’Universo. I sette volte sette Cieli vennero attratti ancor più dallo Spirito Etereo verso il Sole Centrale Primordiale, ciò significa: se i pianeti perdono la loro origine e l’illuminazione cosmica si riduce, per effetto della frattura e distacco di alcune parti, il Sole Centrale Primordiale provvederà ad equilibrare il rapporto delle forze, attirando a sé i suoi Cieli. Ciò avviene sulla base della Legge divina di gravitazione.